Sportello Consumatore ARERA: modulistica e informazioni utili
Vuoi sapere come cambiare il fornitore di energia? Come e a chi inviare un reclamo? Quali soluzioni adottare per risolvere le controversie con il tuo fornitore di energia in modo semplice e diretto? Come avere informazioni sui mercati liberalizzati dell'energia? Per questo ed altro puoi rivolgerti allo Sportello del Consumatore ARERA, un servizio attivato dall’Autorità Energia Elettrica e Gas e gestito in collaborazione con l’Acquirente Unico.
Cosa fa lo Sportello Consumatore ARERA
In parole molto semplici lo Sportello ha come obiettivo quello di informare e tutelare i consumatori di elettricità, gas e servizio idrico integrato.
I consumatori possono rivolgersi allo sportello per:
- richiedere informazioni su svariati argomenti: importo e nominativo del fornitore che richiede il corrispettivo di morosità (CMOR) relativo a morosità pregresse, nominativo del fornitore controparte del contratto di cui il cliente intende richiedere la
- voltura, ecc.;
- effettuare segnalazioni su comportamenti non conformi da parte degli operatori, su situazioni potenzialmente pericolose o dannose, ecc.;
- risolvere rapidamente controversie con il proprio fornitore su specifiche tematiche tramite Procedure Speciali Risolutive;
- fruire del Servizio conciliazione Arera.
Recalmi: come risolverli attraverso l'Autorità Energia Elettrica e Gas
Come detto una delle funzioni dello Sportello è quello di fornire suggerimenti ed indicazioni utili per la risoluzione di controversie con il proprio fornitore di energia. Alludiamo al "Servizio SMART Help".
In particolare questo servizio consente di risolvere rapidamente talune controversie, senza necessariamente ricorrere alla conciliazione. C'è da dire, tuttavia, che la procedura è attivabile solo rispetto a specifiche materie:
- mancato riconoscimento o tardiva erogazione del bonus sociale elettrico e/o gas, nonostante la domanda sia stata accettata; oppure rigetto della domanda pur soddisfando i requisiti previsti dalla normativa;
- doppia fatturazione in bolletta luce e gas. Questo problema si verifica in particolare quando con il cambio del fornitore, continui a ricevere, per lo stesso periodo di consumo, anche le bollette del tuo vecchio fornitore di energia elettrica/gas;
- mancata erogazione di un indennizzo automatico da parte del tuo fornitore di luce o gas, perchè ad esempio si è sforato il tempo massimo previsto per la rettifica di doppia fatturazione oppure per fornire una risposta motivata al reclamo scritto del cliente e così via;
- addebito del CMOR in assenza delle condizioni prescritte dalla regolazione, oppure il mancato annullamento del CMOR a fronte del pagamento dell'intero debito da parte tua, oppure la presenza di errori nell’importo del CMOR addebitato in bolletta dal nuovo fornitore. Ricordiamo che il CMOR è un corrispettivo che il fornitore di energia che subentra inserisce in bolletta su richiesta del precedente fornitore, che lamenta il mancato pagamento di fatture riferite a consumi degli ultimi 3 mesi;
- contestazione di un nuovo contratto da parte di un cliente non domestico, che per questo motivo desidera tornare al precedente fornitore di energia elettrica/gas.
Come esporre un reclamo allo Sportello Consumatore ARERA
Per il "Servizio SMART Help" il cliente può scegliere se
- far ricorso alla procedura online. In questo caso è necessario registrarsi al Portale dello Sportello http://portale.sportelloperilconsumatore.it/;
- utilizzare i moduli reclami ARERA. Tale modalità, tuttavia, è riservata ai soli clienti domestici (anche se a mezzo delegato, purché non professionista).
Per informazioni e chiarimenti si può contattare il Numero Verde 800.166.654.
Tuttavia prima di ricorrere allo Sportello Consumatore ARERA è necessario aver prima inviato un reclamo al fornire e siano trascorsi 30 giorni solari per la risposta (ad eccezione di problematiche relative al Bonus luce e gas).
Sul nostro portale come al solito è possibile trovare vari fac simile a riguardo. Ne riportiamo alcuni:
- fac simile contestazione bolletta gas;
- fac simile contestazione bolletta energia elettrica;
- modulo reclamo fornitura gas;
- fac simile rimborso bolletta pagata due volte;
- fac simile contestazione Cmor illegittimo;
- lettera di reclamo per doppia fatturazione;
- lettera contestazione fattura già pagata;
- fac simile comunicazione di avvenuto pagamento fattura;
- fac simile reclamo per contratto non richiesto;
- modulo di segnalazione / reclamo all'azienda acquedottistica;
- lettera contestazione bolletta acqua.
Attivare la procedura online con lo Sportello, significa avere la possibilità di verificare in totale autonomia lo stato di lavorazione della propria pratica e tutti i documenti scambiati con lo Sportello.
Chi invece opta per la procedura cartacea può avere informazioni sullo stato di lavorazione della pratica attraverso il Numero Verde.
Quali dati e documenti fornire allo Sportello Consumatore ARERA
Nel momento in cui ci si rivolge allo Sportello Consumatore ARERA per cercare di risolvere in maniera rapida talune controversie insorte col proprio fornitore, occorre fornire necessariamente queste informazioni e/o documenti:
- dati identificativi del cliente finale intestatario della fornitura e, in caso di delega, del delegato;
- dati identificativi della fornitura (codice POD per utenze elettriche - codice PDR per utenze gas) e indirizzo di fornitura o, in alternativa, il solo indirizzo di fornitura nel caso di una nuova utenza;
- reclamo già inviato al prioprio fornitore (non richiesto in materia di bonus o fornitura luce e gas sospesa);
- risposta del fornitore che non si ritiene soddisfacente, se ricevuta;
- copia completa bolletta/e (in caso di contestazione dei dati riportati in fattura o di reclamo in materia di bonus luce e gas);
- ricostruzione cronologica e dettagliata delle vicende occorse e contestate.
È consigliato, infine, l’invio di ogni altra documentazione che si ritiene utile per una migliore comprensione del problema da parte dello Sportello.
Cosa fare se la controversia non si risolve
Se la questione non si risolve, il cliente ha l'obbligo prima di adire le vie legali, di ricorrere alla procedura di risoluzione stragiudiziale delle controversie.
In particolare il cliente può far ricorso alla conciliazione paritetica o utilizzare il servizio offerto da ARERA. In entrambi i casi si tratta di procedure semplici, veloci e soprattutto gratuite per l'utente.
Nel caso di ARERA Conciliazione gli incontri avvengono on-line (o tramite call conference) alla presenza di un conciliatore fornito dal Servizio Conciliazione, esperto in materia, che aiuta le parti a raggiungere una soluzione di comune accordo.