Recesso contratto luce e gas: modulistica
In questa scheda proponiamo la modulistica necessaria per la disdetta luce e gas. Si tratta di fac simile che l'utente può utilizzare nel caso in cui voglia comunicare il recesso dal vecchio contratto di fornitura di energia elettrica o gas naturale.
Disdetta contratto luce e gas: quando non va richiesta
Ogni consumatore domestico può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas per le necessità della propria abitazione (cd “mercato libero”).
Nel merito è opportuno precisare che per le microimprese il servizio di maggior tutela nel settore dell'energia elettrica si è concluso ad aprile 2023 (per le piccole imprese era già terminato nel 2021) e per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica terminerà a partire da luglio 2024. I clienti domestici vulnerabili forniti nel servizio di maggior tutela continueranno ad essere serviti, anche successivamente al 1° luglio 2024, nel Servizio di Maggior Tutela.
Per quanto riguarda, invece, il mercato del gas da gennaio 2024, il servizio di tutela non è più disponibile e non può essere più essere scelto se non dai clienti vulnerabili (per età, difficoltà economiche o disabilità), per i quali è possibile avere una fornitura a condizioni regolate dall’Autorità.
Ciò premesso se il cliente trova un'offerta che ritiene più conveniente può cambiare venditore e stipulare un nuovo contratto chiudendo il contratto precedente nel rispetto di un termine di preavviso che non può essere superiore a un mese. Il tempo viene conteggiato dal primo giorno del mese successivo a quello in cui il vecchio venditore ha ricevuto la comunicazione scritta di recesso. Se, per esempio, la riceve il 2 febbraio, il mese decorrerà dal 1° marzo.
La richiesta di recesso dal vecchio contratto viene effettuata dal nuovo venditore nei confronti di chi lo ha preceduto grazie ad una procura scritta rilasciata dal cliente stesso. In pratica il cliente non deve comunicare alcunché al vecchio fornitore.
Ricordiamo che cambiare venditore non comporta alcun costo, salvo le eventuali spese connesse con la sottoscrizione del nuovo contratto (bollo e deposito cauzionale o altra garanzia).
Recesso contratto luce e gas: quando utilizzare la modulistica
I moduli presenti in questa scheda vanno utilizzati quando il cliente è intenzionato a disattivare in maniera definitiva la fornitura di energia elettrica o gas naturale senza passare ad un altro operatore, con conseguente chiusura del contatore.
I fac simile possono essere adattati con semplicità in funzione della società fornitrice con cui si è stipulato il contratto: Enel, ENI, Edison, Axpo, Illumia, Acea, A2A, Sorgenia, Iren, Hera, Eon, Green Network, Gdf Suez, ecc. Ad ogni buon conto facciamo presente che da questo portale si possono scaricare anche modelli più specifici. Ne indichiamo alcuni:
Nel caso di recesso dal contratto di fornitura di gas naturale, occorre specificare oltre al codice cliente anche il codice PDR (Punto di Riconsegna). Si tratta di un codice, generalmente riportato nella prima pagina della bolletta, che individua con esattezza il punto geografico sul territorio in cui il gas viene prelevato dal consumatore.
Nel caso, invece, di recesso dal contratto di fornitura di energia elettrica, occorre specificare oltre al codice cliente anche il codice POD (Punto di prelievo dell'elettricità). Anche in questo caso si tratta di un codice che serve ad individuare con precisione l'utenza, ossia il punto geografico sul territorio in cui l'energia elettrica viene prelevata dal consumatore.
Allegare al modulo di recesso da contratto di fornitura luce o gas una copia del documento di identità dell'intestatario del contratto.
Segnaliamo che su Moduli.it ci sono altri modelli da utilizzare in occasione di specifiche circostanze. A titolo di esempio:
- modulo diritto di ripensamento luce e gas. Va utilizzato in caso di contratti conclusi fuori dalla sede o dagli uffici commerciali del venditore (per esempio in casa propria o in un centro commerciale) o al telefono o via Internet (forme di comunicazione a distanza). In questi casi il consumatore ha 14 giorni di tempo per comunicare in forma scritta al venditore la propria decisione di non volere più aderire al contratto (o di rinunciare alla proposta) e conseguentemente di voler restare con il proprio attuale venditore (art. 64 e segg. D.Lgs. 206/05). I 14 giorni decorrono dal momento della consegna della proposta contrattuale irrevocabile o della conclusione del contratto;
- fac simile disdetta utenze per decesso. Va utilizzato dall'erede nel momento in cui egli decide di non abitare oppure di vendere l'immobile ricevuto in successione e per questo motivo opta per la disattivazione delle forniture di luce e gas.
Disdetta luce e gas: costi e indennizzi
La disdetta luce e gas (e non lo switching, ossia il passaggio ad un nuovo fornitore) determina la chiusura del contatore e la cessazione definitiva della fornitura.
La chiusura della fornitura comporta l'applicazione di costi. Per quanto riguarda l'energia elettrica i clienti del mercato di maggior tutela pagano un fisso di 23 euro, mentre quelli del mercato libero pagano una tariffa nella misura prevista dal contratto.
Per quanto riguarda, invece, la fornitura di gas è previsto un costo pari a 30 euro se il contatore è fino alla classe G6 e a 45 euro per contatori più grandi.
Sono invece previsti degli indennizzi in favore del cliente qualora la disattivazione della fornitura non avvenga entro i termini previsti (2 giorni per inoltrare la richiesta dal venditore al distributore e 5 giorni per provvedere alla disattivazione).
Più precisamente in caso di fornitura elettrica l'indennizzo per il cliente domestico in bassa tensione è pari a
- 35 euro in caso di ritardi entro il doppio del tempo previsto (70 euro per il cliente non domestico);
- 70 euro per ritardi pari al triplo (140 euro per il cliente non domestico);
- 105 euro per ritardi oltre il triplo (210 euro per il cliente non domestico).
In caso di utenze di fornitura gas l'indennizzo è pari a:
- 35 euro se la prestazione viene eseguita entro il doppio del tempo stabilito
- 70 euro se eseguita entro il triplo del tempo stabilito
- 105 euro se eseguita oltre il triplo del tempo stabilito.