Modulo INL 31 richiesta di intervento ispettivo: PDF e istruzioni

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 04/09/2020
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Descrizione

Modello con cui un lavoratore può denunciare una irregolarità riscontrata (lavoro nero, retribuzioni non ricevute, ecc.) e chiedere un intervento da parte dell'INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro). Il modulo INL 31 richiesta di intervento ispettivo è disponibile anche in formato PDF editabile.

Cosa indicare sul modulo INL 31

Il lavoratore deve innanzitutto riportare 

  • i propri dati anagrafici e di recapito;
  • il nome del datore di lavoro, l'indirizzo e il codice fiscale dell'azienda;
  • l'indirizzo della sede operativa/luogo di lavoro;
  • la tipologia del rapporto di lavoro (subordinato, lavoro intermittente, lavoro accessorio, part time verticale, ecc.);
  • la durata del rapporto di lavoro e la collocazione oraria della prestazione di lavoro;
  • il contratto collettivo applicato e la mansione svolta.

A questo punto il lavoratore deve specificare il motivo per il quale richiede un intervento da parte dell'Ispettorato del Lavoro:

  • regolarizzazione rapporto di lavoro “in nero” (indicare periodo, luogo di lavoro, soggetto che esercitava ilpotere direttivo/di controllo sul lavoro, modalità e misura della retribuzione, eventuali testimoni);
  • regolarizzazione rapporto non “in nero” ma svolto con modalità diverse da quelle indicate nel contratto (indicare periodo, luogo di lavoro, soggetto che esercitava il potere direttivo/ di controllo sul lavoro, elementi in base ai quali il rapporto deve essere considerato subordinato, modalità e misura della retribuzione, eventuali testimoni);
  • spettanze economiche relative a retribuzioni indicate in busta paga ma non ricevute, 13°/ 14° mensilità, TFR, straordinari/ore non registrati in busta paga e non pagati, retribuzioni relative a prestazioni di lavoro registrate con altro titolo (trasferte, rimborsi, indennità varie)
  • altre irregolarità quali orari e tempi di lavoro, pause e riposi, videosorveglianza, etc.

Chiaramente il denunciante deve essere consapevole delle conseguenze civili e penali previste per coloro che rendono false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni.

Qualora l'Ispettorato del lavoro ne ravvisasse le condizioni, potrebbe - mediante un proprio funzionario - avviare un tentativo di conciliazione sulle questioni segnalate.

Modulo richiesta intervento Ispettorato del Lavoro: quando non va utilizzato

Il presente modello non può essere utilizzato per contestare un licenziamento. In simili circostanze, infatti, occorre seguire le procedure indicate nella pagina INL dedicata alla contestazione del licenziamento: www.ispettorato.gov.it/it-it/strumenti-e-servizi/Pagine/Modalita-di-contestazione-del-licenziamento.aspx.

Cosa allegare alla richiesta di intervento

Alla richiesta di intervento ispettivo è necessario allegare:

  • tutta la documentazione del caso comprovante l’irregolarità segnalata o comunque a supporto della segnalazione di lavoro nero o di altre forme di irregolarità (ad es.: ricevute comprovanti l'erogazione della retribuzione per il lavoro svolto, fogli recanti le ore e i giorni di presenza al lavoro, etc.)
  • una copia del documento di identità. Attenzione perché in assenza del documento di identità la denuncia non verrà presa in carico.

Modulo INL 31: a chi trasmetterlo

Il presente modello va inoltrato all'Ispettorato del lavoro competente, individuato in base alla provincia corrispondente al luogo di lavoro. L'elenco delle sedi territoriali è consultabile a questa pagina: www.ispettorato.gov.it/it-it/il-ministero/Uffici-periferici-e-territoriali/Pagine/default.aspx.

Dal momento che i crediti maturati dal lavoratore per retribuzioni e contributi non versati possono andare in prescrizione (ricordiamo che le retribuzioni del lavoratore sono sottoposte a prescrizione presuntiva annuale se hanno periodicità non superiore al mese), è opportuno che quest'ultimo invii al proprio datore un atto formale di messa in mora tramite raccomandata a.r. e presenti denuncia di omissione contributiva presso la competente sede Inps al fine di interrompere i termini prescrizionali.

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