Negoziazione assistita divorzio fac simile
Tutta la modulistica utile per ottenere il divorzio attraverso la procedura di negoziazione assistita. I modelli sono stati predisposti dal Consiglio Nazionale Forense.
Negoziazione assistita divorzio: in cosa consiste
La negoziazione assistita prevede che i coniugi raggiungano, con l'assistenza dei propri avvocati, uno per parte, un accordo consensuale sulle condizioni di divorzio. In sostanza un modo per risolvere in tempi brevi e in maniera bonaria il contrasto che si è determinato all'interno della coppia, così da evitare il lungo e costoso procedimento giudiziario.
L'altro modo per addivenire in maniera consensuale alla cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio (divorzio) è quello di chiedere il divorzio in Comune o meglio davanti all'Ufficiale di Stato Civile (articolo 6 della legge 162/2014).
La negoziazione assistita può essere effettuata anche in presenza di figli minori o di figli maggiorenni incapaci, o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti, cosa che non è possibile con il divorzio davanti al Sindaco.
Inoltre l'accordo di divorzio può contenere patti relativi al trasferimento dei diritti patrimoniali (es. assegnazione della casa coniugale, delle auto, dei risparmi, ecc.).
Divorzio negoziazione assistita: la procedura
La prima fase prevede la sottoscrizione di una CONVENZIONE che definisce in qualche modo le regole della negoziazione.
Se poi la negoziazione ha esito positivo le parti, le parti provvedono alla sottoscrizione dell'accordo di divorzio (o di modifica delle condizioni di divorzio), che può eventualmente contenere anche le condizioni riguardanti l’affidamento e il mantenimento dei figli, l’eventuale assegno di mantenimento e i trasferimenti patrimoniali e finanziari.
Se il trasferimento riguarda beni immobili o altri diritti reali, le firme apposte dalle parti sull'accordo devono essere autenticate da un notaio.
Se sono presenti figli minori o maggiorenni economicamente non autosufficienti, o figli incapaci o portatori di handicap grave, l'accordo deve essere trasmesso nel termine di 10 giorni al procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente, il quale ha il compito di verificare se i contenuti dell’accordo rispondono agli interessi degli figli. Se non rileva contrasti rilascia la sua autorizzazione, diversamente trasmette l’accordo, entro 5 giorni, al presidente del tribunale, il quale fissa, entro i successivi 30 giorni, la comparizione delle parti.
Se NON sono presenti figli minori o maggiorenni economicamente non autosufficienti, o figli incapaci o portatori di handicap grave, l’accordo di divorzio viene trasmesso dagli avvocati al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente. Se quest’ultimo non riscontra irregolarità, comunica agli avvocati il nulla osta.
A questo punto i legali avranno 10 giorni di tempo per trasmettere all’Ufficio dello Stato civile del Comune in cui il matrimonio (civile o religioso) è stato celebrato
- una copia dell'accordo di negoziazione accompagnata da una dichiarazione che attesti che la stessa è conforme all'originale cartaceo;
- una copia conforme rilasciata dalla cancelleria del tribunale della sentenza di separazione giudiziale o del decreto di omologa di separazione o l'originale dell'accordo di separazione.
L'amministrazione locale a questo punto provvederà ad effettuare l'annotazione nei relativi registri.
La violazione dell'obbligo di trasmissione degli atti allo stato civile comporta una sanzione amministrativa a carico dell'avvocato che va da 2mila a 10mila euro.
Negoziazione assistita divorzio: modelli
La modulistica scaricabile da questa scheda è stata predisposta dal Consiglio Nazionale Forense e comprende:
- un fac simile di invito a concludere convenzione di negoziazione assistita in materia di divorzio;
- un fac simile di adesione ad invito a concludere convenzione di negoziazione assistita in materia di divorzio;
- un fac simile di convenzione di negoziazione assistita in materia di divorzio;
- un fac simile di accordo in negoziazione assistita in materia di divorzio;
- un fac simile di comunicazione all'Ufficio di Stato Civile.
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