Modulo separazione consensuale in Comune: fac simile WORD
Modelli con cui i coniugi, che hanno già stilato un accordo sulle condizioni della separazione, dichiarano davanti all’Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza di uno dei coniugi o del comune di celebrazione del matrimonio civile, la loro volontà di separarsi o di modificare le condizioni di separazione (art. 12, legge 162/2014). Tra la modulistica relativa alla separazione in comune è presente altresì un modello per la richiesta congiunta di scioglimento dell'Unione Civile davanti all'Ufficiale dello Stato civile (art. 12 D.L. 132/2014 conv. con mod. L. 162/2014).
Separazione consensuale in Comune: in cosa consiste
Prima di rivolgersi al Sindaco o all'Ufficiale di Stato Civile, è opportuno comunicare al proprio coniuge le proprie intenzioni riguardo alla separazione. Sul nostro portale è disponibile una
da cui prendere spunto.
Si tratta di una procedura semplificata prevista per la separazione dei coniugi dal D.L. 2 settembre 2014 n. 132 (convertito in L. 10 novembre 2014 n. 162) e si affianca allo strumento della convenzione di negoziazione assistita. Questo il
Questo, invece, il
La procedura davanti al sindaco o ad un suo delegato (vicesindaco, al segretario comunale), può essere utilizzata anche per il divorzio e la modifica delle condizioni di separazione o divorzio. L'assistenza dell’avvocato è facoltativa.
Si tratta di una procedura a cui è possibile ricorrere solo in assenza di figli minorenni, di figli maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, legge 104/92 ovvero economicamente non autosufficienti.
In situazioni del genere le parti sono tenute a rivolgersi al Tribunale o a farsi assistere dai propri avvocati per la negoziazione assistita, essendo necessario tutelare l'interesse preminente dei figli attraverso la valutazione e il giudizio di un organo terzo e imparziale.
La dichiarazione, inoltre, non può includere patti di trasferimento patrimoniale. In altre parole con il modulo separazione consensuale in Comune non è possibile trasferire la proprietà di una cosa determinata oppure costituire o trasferire un diritto reale (usufrutto, uso, abitazione) o trasferire un altro diritto (per esempio cedere il contratto di locazione).
Come si svolge la separazione consensuale davanti al Sindaco
A - Fase istruttoria
I coniugi, o uno solo di loro, devono presentarsi all’Ufficio di Stato Civile per comunicare l’intenzione di concludere un accordo di separazione. In particolare per consentire all’Ufficio l’acquisizione dei documenti necessari al procedimento è necessario che ciascuno dei coniugi compili il modulo separazione consensuale in Comune disponibile in questa scheda.
Alla dichiarazione devono essere allegati:
- copia fotostatica non autenticata di documento di riconoscimento in corso di validità del/i sottoscrittore/i. Per cittadini stranieri fotocopia permesso di soggiorno/carta soggiorno e passaporto in corso di validità;
- eventuale copia fotostatica non autenticata di documento di riconoscimento in corso di validità dell'Avvocato;
- eventuale copia fotostatica non autenticata di documento di riconoscimento in corso di validità dell'Interprete.
Come detto la richiesta può essere presentata presso:
- il Comune di residenza di uno dei due coniugi;
- il Comune dove è stato celebrato il matrimonio;
- il Comune dove è stato trascritto il matrimonio celebrato con rito religioso o celebrato all’estero.
Per la trasmissione i comuni mettono a disposizione tutti i recapiti dell'Ufficio di Stato Civile: indirizzo, fax, e-mail e PEC, facilmente reperibili sul sito ufficiale dell'Amministrazione.
Una volta in possesso di tutti i documenti necessari, l’Ufficio di Stato Civile stabilisce la data della redazione dell’accordo e la comunica alle parti interessate.
B - Redazione e sottoscrizione dell'accordo
I coniugi si presentano - alla data fissata - davanti all’Ufficiale di stato civile, con l’assistenza facoltativa di un avvocato, per rendere e sottoscrivere l'accordo di separazione - alle condizioni fra loro concordate - davanti all’Ufficiale di Stato Civile (o modificare le condizioni di separazione). Per la conferma dell’accordo l’Ufficiale di Stato Civile fisserà un secondo appuntamento non prima di 30 gg. dalla data di ricezione dell’accordo.
C - Conferma dell'accordo
Alla data fissata dall’ufficiale di stato civile, e previo versamento del diritto fisso di 16,00 euro, i coniugi devono presentarsi per la redazione e conferma dell’accordo davanti all’ufficiale di stato civile, il quale provvederà alle dovute annotazioni e iscrizioni.
La conferma rende efficaci gli effetti della separazione o del divorzio dalla data della prima sottoscrizione.
La mancata comparizione, invece, equivale a mancata conferma dell’accordo.
Costi della separazione consensuale in Comune
Il costo del procedimento di separazione (o di modifica degli accordi patrimoniali di separazione) è di 16,00 euro. Tale importo dovrà essere versato dai coniugi nelle casse comunali prima della redazione dell'accordo.
Termini per lo scioglimento della comunione dei beni
Tempi più brevi per lo scioglimento anticipato della comunione dei beni tra i coniugi. In precedenza lo scioglimento della comunione si realizzava solo con il passaggio in giudicato della sentenza di separazione. Oggi legge anticipa lo scioglimento della comunione legale:
- nella separazione giudiziale, al momento in cui il presidente del tribunale, in sede di udienza di comparizione, autorizza i coniugi a vivere separati;
- nella separazione consensuale, alla data di sottoscrizione del relativo verbale di separazione, purché omologato.
I coniugi separati possono di comune accordo far cessare gli effetti della sentenza di separazione senza che sia necessario l'intervento del giudice presentando una
all'ufficiale di stato civile del Comune.
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