Nomina responsabile dei lavori: modelli editabili

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 11/03/2023

Fac simile lettera con cui il committente conferisce l'incarico di direttore dei lavori ad un professionista, affinché controlli lo svolgimento dei lavori in cantiere e verifichi che l'esecuzione delle opere sia in linea con quanto previsto dal progetto e dalle norme.

Nomina direttore lavori: a cosa serve

Si tratta di un modello con cui il proprietario di un immobile (committente), titolare del titolo abilitativo edilizio (S.C.I.A./D.I.A./Permesso di costruire), nomina Direttore dei Lavori un tecnico abilitato (un geometra, un architetto o un ingegnere), di propria fiducia e regolarmente iscritto al proprio albo o ordine professionale. In taluni casi il Direttore dei Lavori può essere nominato anche dall’impresa esecutrice.

Si tratta di una figura chiave perché il suo compito è quello di verificare l’esatta esecuzione delle opere, la qualità dei materiali impiegati e delle lavorazioni eseguite, coordinare le imprese coinvolte nel cantiere, verificare lo Stato Avanzamento Lavori (SAL), presiedere alle riunioni di cantiere e redigere i relativi verbali,  monitorare la contabilità delle spese, ecc.

Sulla lettra di nomina occorre riportare i dati del committente e le generalità del professionista. Quest'ultimo in qualità di direttore dei lavori deve quindi dichiarare

• di avere preso visione del Titolo Abilitativo Edilizio, degli allegati elaborati e di essere a conoscenza delle condizioni particolari riportate nel medesimo Titolo Abilitativo Edilizio; oppure
• che entro giorni 15 dalla protocollazione della presente si recherà presso gli uffici dello Sportello Unico per l'Edilizia, per prendere visione del Titolo Abilitativo Edilizio, degli allegati elaborati, per venire a conoscenza delle condizioni particolari riportate nel medesimo Titolo Abilitativo Edilizio e per sottoscrivere gli elaborati grafici allegati.

Così come deve dichiarare:

• di aver effettuato tutte le necessarie ispezioni dei luoghi e delle opere in oggetto;
• che durante il corso dei lavori effettuerà un monitoraggio continuo del comportamento statico dell’opera nelle varie fasi costruttive accompagnato, se necessario, da ulteriori accertamenti, studi, indagini e verifiche integrative e/o aggiuntive;
• che le opere non rappresentate o non previste o non correttamente progettate (comprese tutte le opere di dettaglio esecutivo) saranno sempre realizzate secondo le regole di progetto e di esecuzione prescritte dalle sopra richiamate norme tecniche (previa redazione di progetto di variante quando trattasi di modifiche sostanziali);
• che a strutture ultimate trasmetterà a questo Ufficio, entro i successivi 60 giorni, la relazione/certificazione sull’adempimento delle prescrizioni di legge, unitamente alla relazione sulle opere eseguite da lui stesso redatta.