Quando e come presentare un ricorso multe Scout Speed
Come ben sai sulle strade italiane ci sono dispositivi usati per rilevare sia la velocità media (tutor autostradali) che istantanea (autovelox). Le amministrazioni continuano a ribadire che la massiccia presenza di tali apparecchiature è dettata unicamente da esigenze di sicurezza stradale, ma il pensiero che molto spesso essi siano utilizzati col solo fine di "fare cassa" è comune a molti cittadini. Fortunatamente la legge prevede che la loro presenza sia ben visibile e adeguatamente segnalata, il che consente a molti automobilisti di evitare contravvenzioni. Ma se questo vale per la generalità degli autovelox, non altrettanto si può dire per i cosiddetti Scout Speed, dispositivi mobili che non dovendo essere segnalati risultano pressoché invisibili. In questo articolo ti illustreremo come funzionano, cosa fare per evitare le multe o, se fosse troppo tardi, come proporre un ricorso Scout Speed.
Autovelox Scout Speed: cos’è e come funziona
Lo Scout Speed è l’autovelox di nuova generazione: quasi del tutto invisibile, lavora indisturbato tra le automobili ignare, sanzionando chi infrange i limiti di velocità sulle strade italiane. Grazie alla sua tecnologia radar produce una rilevazione attendibile anche di notte, a grandi distanze o con condizioni atmosferiche avverse. Può accertare le violazioni del Codice “fotografando” le autovetture poste sia sulla corsia di percorrenza (in posizione anteriore o posteriore al dispositivo) sia sulla corsia accanto, se le autovetture viaggiano in senso opposto.
Come può lo Scout Speed essere così efficiente? Semplice: l’autovelox, nascosto in una volante in movimento all’altezza dello specchietto retrovisore, riesce non solo ad avere un’ampia visuale senza dare praticamente nell’occhio, ma anche ad effettuare rilevazioni a 360 gradi grazie ad uno speciale radar che emette onde nei confronti di qualsiasi oggetto in movimento.
Inoltre, al contrario di quanto accade per i dispositivi suoi simili, questo particolare autovelox non deve essere segnalato attraverso apposita segnaletica, la qualcosa lo rende particolarmente temibile visto che gli automobilisti non possono più salvarsi dalla multa per eccesso di velocità frenando prima di passare davanti all’apparecchio, per poi accelerare una volta averlo oltrepassato. In realtà, come vedremo tra breve, la mancanza di una adeguata segnalazione potrebbe fornire all'automobilista il giusto appiglio per un ricorso Scout Speed.
Concludiamo questo paragrafo segnalandoti che lo Scout Speed riesce a rilevare non solo il superamento dei limiti di velocità, ma anche la regolarità della copertura assicurativa e della revisione e perfino la violazione del divieto di sosta. Insomma una vera e propria mannaia per gli automobilisti.
Scout Speed: ricorso per mancata taratura
Davanti all’infallibilità di questi autovelox mobili di ultima generazione occorre farsi furbi ed evitare la contravvenzione usando un metodo infallibile: moderando la velocità e attenendosi ai limiti imposti dal Codice della Strada. Non è mai troppo tardi per diventare automobilisti disciplinati, ma se avessi già preso una contravvenzione per eccesso di velocità rilevata da questo speciale autovelox, sappi che c’è la possibilità di richiedere, ai fini di un eventuale ricorso Scout Speed, il certificato di taratura. Infatti come accade per tutti gli autovelox, anche questo apparecchio è soggetto all’obbligo di taratura periodica, per cui se non c'è o se la stessa non risulta aggiornata, la multa è da considerarsi nulla. Questo il fac simile di richiesta copia del certificato di taratura Autovelox mobile.
Scout Speed: ricorso per mancata segnalazione
Sappiamo che il Codice della Strada, all'articolo 142 comma 6-bis, stabilisce che le postazioni di controllo e rilevazione della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi. Tuttavia stando ad una stretta interpretazione di questa norma, sembrerebbe che la presegnalazione e la visibilità debba riferirsi unicamente alle "postazioni fisse", ossia alle postazioni disposte con apparecchi fissi con o senza presidio di agenti, e non anche alle postazioni mobili. Dello stesso avviso, tuttavia, non sembrano essere alcuni Giudice di pace che con le loro sentenze hanno implicitamente ritenuto che il concetto di postazione sia da estendersi anche a quelle mobili, con la conseguenza che anch'esse devono essere adeguatamente presegnalate e rese visibili agli automobilisti.
Del resto il Decreto del Ministero dei Trasporti n. 139/07 pur chiarendo che "le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità sulla rete stradale devono essere segnalate con cartelli stradali di indicazione, temporanei o permanenti, con segnali stradali luminosi a messaggio variabile o con dispositivi di segnalazione luminosi installati su veicoli", ha precisato che tali "disposizioni non si applicano per i dispositivi di rilevamento mobili destinati a misurare in maniera dinamica la velocità".
Se al rilevamento della velocità tramite Scout Speed seguisse il fermo da parte della pattuglia, allora la contravvenzione sarebbe valida anche se la pattuglia non avesse provveduto a preavvertire il conducente con apposita segnaletica. E' quanto emerge da una sentenza del Tribunale di Belluno. Insomma come vedi la questione è abbastanza intricata.
Noi ci limitiamo a fornirti queste informazioni e lasciamo a te la scelta se proporre o meno un ricorso contro multa scout speed. Ciò che è importante è ricordare che il ricorso al Prefetto deve essere proposto entro 60 giorni dalla notifica del verbale e tener sempre ben presente che il rischio di un simile ricorso è quello di pagare il doppio dell'importo in caso di suo mancato accoglimento. Il ricorso al Giudice di Pace, invece, va proposto entro un lasso di tempo minore, ossia 30 giorni; in questo caso è vero che si sostengono delle spese, ma è altrettanto vero che in caso di sconfitta l'importo della multa resta invariata.
Se vuoi comunque un nostro consiglio, per un ricorso Scout Speed è da preferire senz'altro il Giudice di Pace al Prefetto. Nel caso decidessi per questa soluzione, potresti utilizzare questo modello di ricorso Scout Speed.