Esenzione per malati oncologici
L'esenzione ticket è garantita a tutti i cittadini italiani, indipendentemente dal reddito o dall'ISEE, che vogliono sottoporsi ad esami finalizzati alla prevenzione di tumori.
Esenzione ticket prevenzione tumori
In aggiunta alle campagne di screening promosse dalle ASL, il SSN garantisce l'esenzione totale dal pagamento del ticket per tutti coloro che vogliono sottoporsi ad accertamenti per la diagnosi precoce di alcuni tumori.
Nel dettaglio l'esenzione dal ticket è garantita per le seguenti prestazioni:
- la mammografia a favore delle donne in età compresa tra 45 e 69 anni. Tale esame va ripetuto ogni due anni. Qualora gli esiti dell'esame lo richiedano, sono eseguite gratuitamente anche le prestazioni di secondo livello;
- l’esame citologico cervico-vaginale (PAP Test), ogni tre anni, a favore delle donne in età compresa tra 25 e 65 anni;
- la colonscopia, ogni cinque anni, a favore della popolazione di età superiore a 45 anni.
A differenza di quanto accade per l'esenzione ticket per invalidità e l'esenzione ticket per patologia non è necessario che il cittadino richieda alcuna attestato di esenzione. Come per l'esenzione ticket gravidanza, è il medico che deve apporre sulla prescrizione dei codici specifici affichè il paziente possa fruire della prestazione gratuita:
- codice D01: prestazioni diagnostiche nell'ambito di campagne di screening autorizzate dalla Regione;
- codice D02: esame citologico cervico-vaginale (PAP Test);
- codice D03: esame mammografico;
- codice D04: colonscopia;
- codice D05: prestazioni di approfondimento diagnostico correlate alla diagnosi precoce del tumore della mammella.
Come detto in premessa l'esenzione ticket prevenzione tumori è del tutto indipendente dal reddito dell’assistito e/o dal suo stato di occupazione/disoccupazione.