Denuncia per stalking telefonico: modulo PDF
Fac simile di lettera di diffida che la vittima può indirizzare all'autore delle molestie telefoniche o dello stalking come avvertimento formale affinché cessino immediatamente determinati comportamenti.
Differenze tra molestie telefoniche e stalking telefonico
Molto spesso si usano i termini molestie telefoniche e stalking telefonico come sinonimi. In realtà sebbene il confine non sia sempre così netto, possiamo senz'altro dire che tra i due comportamenti sussistono sostanziali differenze.
Diciamo che per molestie telefoniche si intendono delle chiamate o dei messaggi (SMS o Whatsapp) che possono essere offensivi, volgari, invadenti. Di norma sono occasionali o sporadici e hanno come unico obiettivo quello infastidire, spaventare, irritare la vittima. Dunque le molestie telefoniche non hanno un intento di controllo o di minaccia costante sulla vittima. Ad esempio Carla riceve saltuariamente da una persona scherzi o insulti telefonici nel cuore della notte. Sono comportamenti che chiaramente le causano fastidio e disagio, ma non sono tali da ingenerare in lei uno stato di ansia o paura.
Lo stalking telefonico, invece, è caratterizzato da chiamate e messaggi persistenti e ripetitivi, che per la loro natura minacciosa, offensiva e violenta inducono la vittima in un grave stato di ansia, paura o stress al punto da ingenerare in lui un fondato timore per l'incolumità propria o di una persona cara. Alla base dello stalking telefonico ci può essere la gelosia, la vendetta o l'ossessione.
E' il caso di Carla, ad esempio, che riceve decine di chiamate al giorno dal suo ex che la offende, la intimidisce, la minaccia, la controlla.
Dunque lo stalking è un comportamento persecutorio molto più serio e grave delle molestie telefoniche, tanto da essere configurato come reato dal nostro Codice Penale (art. 612 bis). La pena prevista è quella della reclusione da un anno a sei anni e sei mesi. Ma la pena può aumentare se lo stalking telefonico è commesso dal coniuge o da persona che è o è stata legata da relazione affettiva alla persona offesa, oppure se la vittima è un minore, una donna in stato di gravidanza o una persona con disabilità.
Lo stalking telefonico, tuttavia, è un reato perseguibile solo a querela della persona offesa. La querela in questo caso va proposta dalla vittima nel termine di 6 mesi dall'evento che ha modificato in maniera radicale le proprie abitudini di vita e lo ha condotto in perdurante stato di ansia e paura.
A dire il vero anche le molestie telefoniche possono costituire reato, ma in questo caso il nostro Codice Penale (art. 662) prevede sanzioni inferiori: arresto fino a sei mesi o ammenda fino a euro 516. Anche in questo caso il molestatore è punibile a querela della persona offesa, tuttavia è possibile procedere d'ufficio quando il fatto è commesso nei confronti di persona incapace, per età o per infermità.
Come difendersi dalle molestie o dallo stalking telefonico
La prima cosa che si può fare per difendersi da simili comportamenti e procedere al blocco del numero attraverso le funzioni del proprio cellulare. In proposito segnaliamo che ci sono diverse app che possono aiutare a bloccare le chiamate indesiderate.
Se il molestatore utilizza altri numeri o chiama da luoghi pubblici, si può pensare di inviargli una lettera di diffida per invitarlo formalmente ad interrompere determinati comportamenti, in caso contrario si provvederà a segnalare il fatto alle forze dell'ordine. Prima di inviare una lettera di diffida, potrebbe essere utile consultare un legale di fiducia.
Se l'intenzione è quella di denunciare l'autore di certi comportamenti, potrebbe essere utile registrare le chiamate, annotare in un apposito registro ora, numero e contenuto delle comunicazioni ricevute e individuare dei testimoni.
Fac simile lettera di diffida per molestie telefoniche
Egregio/a _____________,
con la presente la diffido formalmente dal perpetrare il Suo comportamento scorretto nei miei confronti.
Mi riferisco in particolare alle innumerevoli chiamate che lei continua a fare da _______ (specificare il periodo in giorni, settimane o mesi) sul mio personale numero di telefono, pronunciando frasi ____________ (ad es. volgari, offensive, intimidatorie, ricattatorie, ecc.), del tipo ____________________________.
Si tratta di un atteggiamento di arrogante invadenza e di intromissione continua e inopportuna nella mia sfera privata, cosa che mi sta causando non poco disagio e stress.
Qualora non dovesse ottemperare al mio invito, mi vedrò costretto/a a intraprendere tutte le azioni legali necessarie per tutelare i miei diritti, incluse ma non limitate a:
- denuncia presso le autorità competenti per molestie e stalking;
- richiesta di un'ordinanza restrittiva nei Suoi confronti;
- richiesta di risarcimento per i danni morali e materiali subiti.
Confido nel Suo senso di responsabilità affinché si possa chiudere questa imbarazzante ed incresciosa vicenda senza ricorrere a misure legali.
Distinti saluti.
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