Richiesta celebrazione matrimonio civile in altro comune: modello Word, Pdf
Descrizione
Fac simile di richiesta di celebrazione del matrimonio civile in altro comune (art. 109 del C.C. e dell'art. 67 del DPR 396/2000).
Richiesta celebrazione matrimonio civile in altro comune: quando farla
L'art. 106 del Codice Civile stabilisce che il matrimonio civile deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale, davanti all'ufficiale dello stato civile al quale fu fatta la richiesta di pubblicazione. Questo il
da presentare all'Ufficio di Stato Civile del comune di residenza.
Tuttavia sempre il Codice Civile (art. 109) chiarisce che, laddove sussistano delle esigenze particolari o dei motivi di convenienza, è possibile celebrare il matrimonio anche in un comune diverso da quello in cui è stata fatta la richiesta di pubblicazione. In tal caso l'ufficiale di stato civile, trascorso il quarto giorno dall'avvenuta pubblicazione, richiede per iscritto l'ufficiale del luogo dove il matrimonio si deve celebrare.
La richiesta è menzionata e inserita nello stesso atto di celebrazione. Nel giorno successivo alla celebrazione del matrimonio, l'ufficiale invia, per la trascrizione, copia autentica dell'atto all'ufficiale che ne ha fatto richiesta.
Fac simile richiesta celebrazione matrimonio in altro comune
Naturalmente a monte deve esserci una specifica richiesta delle parti interessate, che devono indicare in maniera chiara i motivi di "necessità e convenienza". In questa scheda è presente un fac simile da compilare.
La richiesta deve essere rivolta all'ufficiale di stato civile dove sono state richieste le pubblicazioni di matrimonio o dove è stata richiesta l'unione civile. Per la richiesta occorre pagare l'imposta di bollo di euro 16,00
E' bene precisare che le motivazioni addotte non sono soggette all'approvazione dell'ufficiale di stato civile, per il semplice fatto che esse sono dettate da considerazioni personalissime degli interessati: ad es. il comune di celebrazione ha una maggiore attrattività culturale e turistica, oppure rappresenta il luogo nativo di un genitore o del nonno di uno dei nubendi, oppure è raggiungibile con più facilità da parenti e amici e via discorrendo.
Il Comune richiesto per la celebrazione può essere sia il Comune di residenza dell’altro sposo/unito civilmente (dove non sono state richieste le pubblicazioni), sia un qualsiasi altro Comune, dove non è residente né lo sposo, né la sposa o gli uniti civilmente.
Per concludere ricordiamo che in occasione del matrimonio civile, il lavoratore può presentare alla propria azienda una
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