Dichiarazione perdita di possesso auto: moduli PDF
Modulo con cui si dichiara il disconoscimento della proprietà di un veicolo, a seguito di una rinuncia all'eredità, oppure di una consegna a rivenditore irreperibile o fallito, di un'appropriazione indebita, ecc.
A cosa serve la dichiarazione perdita di possesso
La dichiarazione serve per consentire l'annotazione al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) della perdita di possesso auto, ossia il fatto che il mezzo (auto, moto, ecc.) per una precisa motivazione non è più nella disponibilità dell'intestatario.
Tale annotazione è particolarmente importante in quanto consente non solo di ottenere l'esonero dal pagamento del bollo, ma anche di mettersi al riparo da eventuali contravvenzioni per infrazioni al CdS elevate dopo la presentazione della suddetta dichiarazione.
In quali casi utilizzare il modulo perdita di possesso
Il fac simile di dichiarazione perdita di possesso disponibile in questa scheda si può utilizzare in molte circostanze, ad esempio in caso di:
- furto, rapina o appropriazione indebita del mezzo;
- consegna a rivenditore irreperibile o fallito;
- mancanza della documentazione del veicolo, consegnato al demolitore per rottamazione;
- fallimento, fermo amministrativo, sequestro, pignoramento, confisca penale;
- danneggiamento o distruzione a causa di terremoti, alluvioni e altre calamità naturali;
- sentenza del Giudice;
- rinuncia all’eredità.
Chi può rendere la dichiarazione
La perdita di possesso auto può essere richiesta dall'intestatario del mezzo. Se questi è una persona giuridica è legittimato ad agire il legale rappresentante della ditta o società.
Come abbiamo visto dalla casistica sopra esposta, la perdita di possesso può essere richiesta anche dagli eredi dell'intestatario, anche se questi hanno formalmente rinunciato all'eredità. Può altresì essere richiesta dal procuratore legale e dal curatore fallimentare.
La richiesta può essere presentata anche da altro soggetto munito di delega e identificato tramite un documento di identità/riconoscimento. In questo caso occorre predisporre ed allegare anche questo modello di delega insieme ad una copia di un valido documento di identità dell'intestatario del mezzo.
Nel caso in cui il veicolo sia cointestato, ad esempio ai due coniugi, la richiesta può essere fatta anche solo da uno degli intestatari. Tuttavia nel caso in cui si faccia ricorso alla dichiarazione sostitutiva, questa deve essere firmata da tutti gli intestatari.
Documentazione da allegare alla dichiarazione perdita di possesso
La documentazione da allegare alla dichiarazione varia in funzione del motivo per cui si richiede l'annotazione al PRA. In sintesi:
- copia della denuncia / querela resa alle autorità competenti, oppure della sentenza di fallimento, oppure del provvedimento di sequestro disposto dall'amministrazione giudiziaria, ecc.;
- il Certificato di Proprietà oppure la ricevuta del Certificato di Proprietà Digitale. Se non si dispone del CDP va presentato il modello NP3C;
- fotocopia documento di identità dell’intestatario del veicolo;
- fotocopia documento di identità del delegato e relativa delega alla presentazione nel caso in cui a presentare la richiesta non sia l'intestatario del mezzo.
Quanto costa presentare la dichiarazione di perdita di possesso
Per chiedere l'annotazione della perdita di possesso con rilascio di CdP, occorre pagare l'imposta di bollo per registrazione al PRA che è pari a:
- 32,00 euro (se si utilizza il CdP cartaceo o il CDPD come nota di presentazione)
- 48,00 euro (se si utilizza il modello NP3C come nota di presentazione).
Nel caso in cui si richieda la perdita di possesso senza rilascio del CdP, i costi sono di
- 16,00 euro se si presenta il Certificato di Proprietà in sede di richiesta;
- 32,00 euro se si utilizza invece il modello NP3C.
Chiaramente se ci si rivolgere ad una delegazione ACI o ad una agenzia di pratiche auto, occorre aggiungere il costo relativo al servizio di intermediazione.
Il pagamento si effettua in contanti o con bancomat (non sono accettate carte di credito né carte BancoPosta).
Cosa accade se non si registra la perdita di possesso
Nel caso in cui pur non registrando la perdita di possesso del veicolo si decidesse comunque di non pagare la tassa, le conseguenze sarebbero inevitabili.
Per un bollo auto non pagato si va dall'applicazione di sazioni ed interessi legali all'invio di una cartella esattoriale, dal fermo amministrativo alla confisca del veicolo.