NASpI com comunicazione: SR161 modulo
Descrizione
Il modulo NASpI Com o modello SR161 consente di inviare online tutte le comunicazioni relative alla variazione della propria situazione (cambio di indirizzo, variazione modalità di pagamento e variazione della situazione lavorativa e reddituale).
Modulo NASpI com: quando utilizzarlo
Quando si beneficia delle NASpI si è tenuti per legge a comunicare all'Inps le nuove attività lavorative intraprese e più in generale tutte quelle situazioni che incidono sui redditi percepiti dal soggetto che fruisce dell'indennità di disoccupazione. L'INPS, infatti, è sempre tenuto a verificare se il percettore ha il diritto a fruire dell'indennità e in che misura.
Ricordiamo che in caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato e/o parasubordinato non superiore a 6 mesi, che genera un reddito annuo non superiore a euro 8.145, o di attività lavorativa autonoma che genera un reddito annuo non superiore a euro 4.800, è possibile mantenere la prestazione ridotta comunicando all'INPS, entro un mese dall'inizio dell'attività o dall'invio della domanda di NASpI (se antecedente), il reddito annuo presunto con il servizio NASpI-COM.
L’Inps in questi casi dovrà ricalcolare in base al reddito comunicato l’importo della indennità NASpI. In assenza di comunicazione del reddito, il pagamento della NASpI sarà sospeso e potrà riprendere alla scadenza del contratto (NAspI sospesa).
In caso di nuovo lavoro dipendente o altra occupazione di durata superiore a 6 mesi o con reddito superiore ai limiti sopra indicati il pagamento della NASpI deve essere interrotto.
Il modello SR161 va inoltre utilizzato quando il percettore della Naspi cambia indirizzo, oppure cambia banca o modalità di pagamento.
Naspi-Com comunicazione: cosa specificare
Il percettore della Naspi dopo aver riportato i propri dati anagrafici deve specificare se durante il periodo indennizzabile:
- ha iniziato, a partire da una certa data, una attività in forma autonoma o parasubordinata dalla quale prevede di trarre un certo reddito per l'anno in corso;
- ha fruito per un certo periodo del congedo indennizzato per maternità;
- è stato/a in malattia per un certo periodo;
- è stato/a ricoverato in ospedale per un certo periodo;
- ha presentato domanda di pensione;
- ha iniziato, a partire da una certa data, una attività di lavoro subordinato a tempo indeterminato dalla quale prevedo di trarre un determinato reddito;
- ha iniziato una attività di lavoro subordinato a tempo determinato per un certo periodo, dalla quale prevede di trarre un certo reddito per l’anno in corso;
Inoltre attraverso lo stesso modello il percettore Naspi può dichiarare fatti e/o circostanze che ritiene possano avere effetto sulla prestazione in corso di pagamento.
Nel caso di comunicazione di un nuovo IBAN su Area SEPA (extra Italia) il beneficiario della prestazione è tenuto ad allegare il
Alla comunicazione occorre sempre allegare copia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità.
Il dichiarante si impegna a comunicare, entro 30 giorni, qualsiasi variazione intervenga. La mancata o tardiva comunicazione di tali variazioni comporterà il recupero delle somme percepite indebitamente.
Con il modulo Naspi Com si dichiara che le notizie da fornite e i documenti allegati rispondono a verità. L'INPS effettuerà controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive e che, in caso di dichiarazioni false, sono previste sanzioni penali e la decadenza dai benefici ottenuti (artt. 46, 47, 71, 75 e 76 D.P.R. 445/2000).
La trasmissione del modulo NASpI-Com deve avvenire in modalità telematica attraverso il sito dell'Inps. A tal fine occorre disporre delle credenziali SPID o CIE o CNS.