Green Network lamentele: modello PDF

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 20/09/2022
Formati
PDF   modulo generico di reclamo
PDF   modulo contestazione fattura
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Modulo da utilizzare per inoltrare un reclamo al servizio di assistenza clienti Green Network Energy nel caso in cui si manifestino problematiche rispetto al contratto sottoscritto o al servizio erogato.

Modulo reclamo Green Network: a cosa serve

Il modulo in questione può essere utilizzato per lamentarsi su

  • contratto (recesso, volture e subentri, modifiche unilaterali, altro)
  • morosità e sospensione (morosità, sospensione e riattivazione, CMOR - Corrispettivo morosità pregresse, altro)
  • mercato (presunti contratti non richiesti, cambio fornitore, condizioni economiche nuovi contratti, doppia fatturazione, altro)
  • fatturazione (autolettura - uso della, ricalcoli, consumi stimati errati, periodicità e fattura di chiusura, pagamenti e rimborsi, altro)
  • misura (cambio misuratore, verifi ca e ricostruzioni, mancate letture, altro)
  • connessioni, lavori e qualità tecnica (preventivi/attivazioni/lavori - tempi e costi, continuità, valori della tensione/pressione, sicurezza, altro)
  • bonus sociale (validazioni, cessazioni, erogazioni, altro)
  • qualità commerciale (servizio clienti - call center, sportelli, altri servizi, indennizzi, altro)
  • altro

Come recapitare il modulo reclamo Green Network

Il modulo, una volta compilato in tutti i suoi campi, potrà essere inoltrato con le seguenti modalità:

  • attraverso il form online presente sul sito all'indirizzo https://greennetworkenergy.it/contatti/formonline/;
  • tramite la sezione Assistenza dell’Area Clienti, raggiungibile al sito areaclienti.greennetworkenergy.it;
  • via fax al numero verde 800.912.758 disponibile h24
  • a mezzo posta raccomandata all’indirizzo: Green Network S.p.A., Via Giulio Vincenzo Bona, 101 00156 - Roma.

Prima di utilizzare questo modulo potrebbe rivelarsi utile contattare il Servizio Assistenza Clienti ai Numeri

  • 800.584.585 (disponibile solo per rete fissa)
  • 06.452.00.326 (a pagamento per rete mobile)

per esporre il motivo del reclamo e magari trovare una soluzione veloce al problema.

Cosa fare se il problema non si risolve

Sei in difficoltà e la problematica che hai segnalato non trova una rapida ed efficace soluzione. Cosa fare?

Ricorda che hai un alleato dalla tua parte: puoi rappresentare i tuoi dubbi e le tue domande allo Sportello del Consumatore di energia, istituito dall'Autorità per l'energia, il gas e il sistema idrico, gestito in collaborazione con Acquirente Unico Spa.

Lo Sportello del Consumatore offre un servizio impeccabile sia agli utenti domestici, sia ai professionisti. Entrambe le categorie di consumatori possono chiedere delucidazioni sui propri diritti, sulle problematiche della fornitura, come ad esempio la doppia fatturazione, i contratti non richiesti, le modalità di erogazione dei servizi o dei bonus, come il bonus Luce e il bonus Gas, ma non solo. Sono in molti a rivolgersi allo Sportello in seguito all’invio di un reclamo che non ha prodotto risposta, oppure ha avuto un esito non soddisfacente.

A questo proposito ti ricordiamo che lo Sportello del Consumatore di energia offre anche un Servizio di Conciliazione: in pratica con l’intervento di un mediatore esperto del settore si cerca di trovare un accordo bonario e risolvere una controversia insorta tra il consumatore e il fornitore.

A tal proposito devi sapere che dal 1° Gennaio 2017 i consumatori sono obbligati ad esperire la procedura di conciliazione, per appianare le divergenze insorte col proprio fornitore, prima di rivolgersi al giudice. La conciliazione è uno strumento molto importante, perché permette ai consumatori di tentare la risoluzione di una controversia in modo semplice, veloce, ma soprattutto economico ed efficace. Già moltissimi utenti hanno risolto le loro problematiche grazie alla conciliazione: ora ti illustreremo come funziona.

Innanzitutto è possibile ricorrere alla conciliazione solo dopo aver inoltrato un reclamo scritto al fornitore di energia e non aver ricevuto risposta (entro 40 giorni) oppure dopo aver ricevuto una risposta insoddisfacente. La procedura può essere avviata entro un anno dalla data di invio del reclamo. Una volta decorso il termine annuale, non sarà più possibile far valere i propri diritti.

È possibile intraprendere la procedura affidandosi al servizio di conciliazione ARERA (Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico).

Ricorda che l’esito della conciliazione costituisce titolo esecutivo: ciò vuol dire che l’accordo raggiunto deve essere rispettato da entrambe le parti, altrimenti potrà essere fatto valere davanti al giudice competente.

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