Fisco: arrivano gli SMS che ricordano scadenze e pagamenti
Quante volte sarà capitato di scrivere una scadenza sul calendario o in agenda per poi dimenticarsene completamente? Sono cose che capitano, ma se possono essere evitate è meglio. L’Agenzia delle Entrate lo sa e vuole fare qualcosa per aiutarti. Da qualche settimana, infatti, il fisco ha attivato il Servizio SMS che avvisa i contribuenti quando si avvicina una scadenza importante, quando non hai rispettato il termine per un pagamento, oppure per informarti dell’invio di una comunicazione tramite raccomandata che però non è ancora arrivata a destinazione. Vediamo insieme se questo servizio può esserti utile e se sì, come farne richiesta.
Fisco: guida agli SMS dell'Agenzia delle Entrate
L’obiettivo dell’Agenzia delle Entrate è quello di aggiornarti tempestivamente circa la tua posizione fiscale, così da evitare che per una banale distrazione tu possa dimenticare di corrispondere un pagamento e ritrovarti con degli interessi da saldare o addirittura ricevere una cartella esattoriale. Non è tutto: il fisco usa la messaggistica telefonica anche per avvisare i contribuenti in merito ad altri procedimenti, come ad esempio l’accredito di un rimborso, l’approssimarsi di una scadenza o, come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, l’invio di comunicazioni inoltrate tramite raccomandata ma non ricevute.
Il servizio SMS è gratuito e si attiva in poche e semplici mosse nell’area riservata Fisconline. Quello che devi fare è accedere con le tue credenziali, leggere l’informativa a riguardo e inserire il tuo numero di cellulare. Puoi chiedere l’attivazione del servizio in qualsiasi momento. Riconoscerai facilmente gli sms inerenti a fisco e tasse sul display del tuo telefono, in quanto apparirà il nome del mittente in chiaro “Ag.Entrate”.
Sms dal Fisco: novità per evitare le cartelle di pagamento
Se devi pagare al fisco delle somme di denaro inerenti, per esempio, i redditi “a tassazione separata” che hai percepito negli anni precedenti, i quali possono riguardare pensioni, stipendi arretrati o il TFR, ma non ti è stata ancora recapitata la raccomandata con avviso di ricevimento contenente la richiesta di pagamento dall’AE, è molto probabile che tu riceva un sms dal fisco, nel quale sono specificati i dettagli della tua attuale situazione. A questo punto cosa bisogna fare? È semplice: contatta il call center dell’Agenzia e richiedi una copia della comunicazione, avrai 30 giorni di tempo per versare l’importo dovuto, senza interessi di mora.
Grazie ad un semplice sms eviterai che una semplice dimenticanza diventi un’insolvenza nei confronti del fisco, la quale può essere iscritta a ruolo e implicare l’invio di una cartella Equitalia.
Un servizio simile a quello erogato dall’Agenzia delle Entrate è stato predisposto anche da Equitalia: si chiama “Se mi scordo” e ha come obiettivo quello di informare i cittadini (tramite sms o posta elettronica) circa l’arrivo di una cartella di pagamento, oppure dell’imminente termine entro il quale corrispondere le rate che agevolano la rottamazione della cartella Equitalia e così via.
Come il servizio predisposto dall'Agenzia delle Entrate, anche quello di Equitalia è puramente informativo, dunque non si sostituisce alla notifica effettuata tramite posta tradizionale e dunque non ha alcun valore giuridico.
Fisco locazione immobili: sms per le rate in scadenza
Se hai sottoscritto un contratto di locazione pluriennale per il quale hai scelto di corrispondere l’imposta di registro di anno in anno e non in una soluzione unica, puoi attivare il servizio sms dell’Agenzia delle Entrate e quest’ultima ti ricorderà della scadenza annuale. Come sai, l’imposta di registro deve essere corrisposta entro 30 giorni dall’inizio della nuova annualità e il servizio sms, che in questo caso è valido solo per le persone fisiche, ti ricorderà di effettuare il pagamento entro il suddetto termine.
Puoi usufruire del servizio sms Fisco 2016 anche nel caso in cui tu - persona fisica - abbia ricevuto una comunicazione di irregolarità a seguito di errori commessi nella elaborazione della dichiarazione dei redditi. Se devi corrispondere al fisco un pagamento rateale, l’sms arriverà prima della scadenza trimestrale, ricordandoti di pagare la rata.
In attesa di un rimborso? Il Fisco informa i contribuenti tramite sms
Se stai aspettando di ricevere il rimborso di una somma di denaro erroneamente versata all’Agenzia delle Entrate ("Come presentare la richiesta di rimborso all'Agenzia delle Entrate"), il fisco ti comunicherà che l’accredito è andato a buon fine tramite sms. Il testo del messaggio, in questo caso, sarà il seguente: “L'Agenzia delle entrate sta erogando il suo rimborso sul conto corrente comunicato. Verifichi a breve l'effettivo accredito”. 160 caratteri per avvisarti che stai per ricevere il pagamento a titolo di rimborso, sia che tu abbia fornito le coordinate del tuo conto corrente per l’accredito diretto, sia che tu abbia preferito la modalità tradizionale, con conseguente riscossione della somma presso gli uffici postali.
Riceverai un sms dal fisco anche nel caso in cui tu abbia delegato un intermediario per effettuare i versamenti tramite il modello F24: il messaggio, in tal caso, ti informerà che il fisco ha ricevuto il pagamento, il quale è stato opportunamente registrato nelle banche dati.
Chiaramente, nel caso in cui riscontrassi delle anomalie o dei malfunzionamenti del servizio, se gli sms non arrivano o non rispettano i termini delle scadenze, oppure se hai necessità di segnalare una qualsiasi altra problematica inerente il servizio, puoi redigere un reclamo all’Agenzia delle Entrate, utilizzando il modello che puoi reperire nelle sedi provinciali o sul sito ufficiale. In alternativa puoi utilizzare questo fac simile di reclamo, da scaricare gratuitamente, dunque compilare ed inoltrare tramite il sito ufficiale www.agenziaentrate.gov.it, posta tradizionale, posta elettronica, o via fax.
Nonostante le numerose alternative predisposte dall’Agenzia per l’invio telematico del modulo di reclamo, ti ricordiamo che è sempre possibile presentarlo di persona in uno degli uffici periferici dell'Agenzia.