GNV rimborso ritardo: termini e modalità
Il passeggero può pretendere da GNV un rimborso del 25 o 50% del prezzo del biglietto in funzione del ritardo accumulato dalla nave. In alternativa il passeggero può ottenere un buono sconto (del valore maggiorato) da utilizzare per un prossimo viaggio. Vediamo insieme quali sono le procedure per chiedere il rimborso GNV (Grandi Navi Veloci).
Rimborso GNV: chi può fare domanda
Ai sensi del Regolamento (UE) n. 1177/2010 possono segnalare disservizi e inoltrare richieste di rimborso a GNV tutti i passeggeri che viaggiano:
- con servizi passeggeri il cui porto d’imbarco è situato nel territorio di uno Stato membro;
- con servizi passeggeri effettuati da vettori dell’Unione da un porto situato in un paese terzo ad un porto situato in uno Stato membro;
- con crociere il cui porto d’imbarco è situato nel territorio di uno Stato membro.
Secondo il Regolamento i passeggeri possono rivolgersi ai tribunali nazionali per chiedere eventuali risarcimenti relativi a cancellazione o ritardo dei servizi di trasporto.
GNV rimborso ritardo
I passeggeri possono chiedere un rimborso il cui importo varia in funzione del ritardo con cui la nave arriva nel porto di destinazione.
Più precisamente l'indennizzo è pari al 25% del prezzo del biglietto se il ritardo supera:
- le due ore in un viaggio di durata compresa tra 4 e 8 ore;
- le tre ore in un viaggio di durata compresa tra 8 e 24 ore;
- le sei ore in un viaggio superiore a 24 ore.
L'indennizzo diventa pari al 50% del prezzo del biglietto se il ritardo all’arrivo al porto di destinazione supera il doppio del tempo sopra indicato.
In caso di ritardo dovuto a condizioni meteorologiche o circostanze straordinarie, GNV non può riconoscere nessun rimborso.
Rimborsi GNV per partenze cancellate o ritardate
Se la nave parte con un ritardo superiore a 90 minuti o se la partenza viene cancellata, il passeggero ha diritto all’assistenza e al rimborso del prezzo del biglietto oppure ad un trasporto alternativo.
ASSISTENZA
Al passeggero spettano gratuitamente spuntini, pasti o bevande e - se il ritardo si protrae per una o più notti - anche il soggiorno a bordo o a terra presso un hotel. In quest’ultimo caso GNV deve assicurare anche il trasporto dal porto al luogo di sistemazione.
Il passeggero non ha diritto all'assistenza:
- in presenza di condizioni meteorologiche che mettono a rischio il funzionamento sicuro della nave;
- se è stato informato della cancellazione o del ritardo prima dell’acquisto del biglietto;
- se la cancellazione o il ritardo sono causati dal passeggero stesso.
RIMBORSO E TRASPORTO ALTERNATIVO
Il passeggero può scegliere tra:
- trasporto alternativo verso la destinazione finale a condizioni simili, non appena possibile e senza alcun supplemento;
- rimborso del prezzo del biglietto e, ove opportuno, il ritorno gratuito al primo punto di partenza indicato nel contratto di trasporto, non appena possibile.
Rimborso GNV: termini per la presentazione
La richiesta di rimborso può essere inoltrata all’ufficio reclami GNV e agli operatori dei terminali entro 2 mesi dal giorno in cui è stato prestato o avrebbe dovuto essere prestato il servizio.
Facciamo un esempio: Mario ha acquistato un biglietto per la tratta Genova – Barcellona con partenza il 3 Luglio 2023. Purtroppo, per un problema di rifornimento all’imbarcazione, la compagnia ha dovuto rinviare l’imbarco e la partenza dei passeggeri al giorno seguente. In tal caso Mario avrebbe tutto il diritto di sporgere reclamo alla compagnia di navigazione, ma dovrebbe farlo entro e non oltre il giorno 3 Ottobre 2023.
GNV rimborso biglietto: come fare
Come si fa a inoltrare una richiesta di rimborso alla compagnia di trasporti? È molto semplice. Si invia una comunicazione scritta scegliendo uno dei 3 canali predisposti da GNV:
- EMAIL. L'indirizzo di posta è customercare@gnv.it;
- POSTA RACCOMANDATA. L'indirizzo di spedizione è GRANDI NAVI VELOCI SPA CUSTOMER CARE, Via Balleydier 7, 16149 Genova;
- MODULO ONLINE. Il form da compilare è disponibile all'indirizzo www.gnv.it/it/assistenza/contatti/segnalazioni.
Se si sceglie di inviare il reclamo tramite le modalità 1-2 è necessaria la redazione di una comunicazione formale. Si può scrivere la lettera di proprio pugno o scaricare il modulo disponibile in questa scheda.
Il testo va compilato con le informazioni richieste. Al termine della redazione occorre allegare la copia di un documento d’identità in corso di validità.
Risposta alle richieste di rimborso GNV
Secondo le direttive europee la società di trasporti ha 1 mese di tempo, dal giorno in cui riceve il reclamo, per fornire una risposta al passeggero. Nello specifico in questo lasso di tempo GNV deve appurare se il reclamo è motivato, se deve essere respinto o se necessita di un ulteriore esame, di conseguenza comunicarlo al consumatore.
Entro 2 mesi dal ricevimento della segnalazione la compagnia deve fornire una risposta definitiva, chiudendo la pratica.
Se il passeggero ritenesse di aver subito un sopruso dalla compagnia, potrebbe segnalare l’accaduto mediante un ricorso all’ART (Autorità di Regolazione dei Trasporti). Per fare ricorso si può inviare questo
al seguente indirizzo: Autorità di Regolazione dei Trasporti Via Nizza, 230 10126 Torino.
Diritti delle persone disabili
La tutela dei passeggeri con disabilità o con mobilità ridotta prevede che la compagnia di navigazione debba adoperarsi per consentire loro di accedere al trasporto in condizioni di parità con gli altri passeggeri, dunque senza alcuna discriminazione.
Tali persone hanno il diritto di
- ricevere un’assistenza speciale (quindi adeguata al tipo di difficoltà riscontrata);
- di scegliere tra rimborso del prezzo del biglietto e trasporto alternativo verso la destinazione finale in caso di negato imbarco;
- ottenere un risarcimento in caso di perdita o danneggiamento delle attrezzature per la mobilità.
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