Rimborso Tirrenia per ritardo: modello e istruzioni
Da questa scheda si può scaricare in formato PDF il modulo di reclamo Tirrenia, ossia il modello con cui è possibile sporgere reclamo, fare osservazioni, presentare segnalazioni di disservizio, riguardo al funzionamento dei servizio di trasporto, oppure richiedere il rimborso Tirrenia per ritardo. Il modello è stato predisposto dalla stessa compagnia di navigazione del Gruppo Onorato Armatori (la stessa di Moby).
Reclamo Tirrenia: quando può essere effettuato
Il modulo va utilizzato nel momento in cui si ritiene che siano state commesse delle violazioni delle disposizioni del Regolamento (UE) n. 1177/2010 relativo ai diritti dei passeggeri che viaggiano via mare (e per vie navigabili interne). Va precisato che tale regolamento europeo si applica relativamente
- ai servizi passeggeri il cui porto d’imbarco è situato nel territorio di uno Stato UE;
- ai servizi passeggeri effettuati da vettori dell’Unione da un porto situato in un paese terzo ad un porto situato in uno Stato UE;
- alle crociere il cui porto d’imbarco è situato nel territorio di uno Stato UE.
Nel merito le violazioni possono riguardare i diritti delle persone diversamente abili, l'emissione di un biglietto ad una tariffa non consentita, la mancata informazione su ritardi e cancellazioni e via discorrendo.
Per segnalare il disservizio è sufficiente compilare il modello presente in questa scheda e spedirlo, unitamente agli allegati disponibili, all'indirizzo
- Compagnia Italiana di Navigazione S.p.A. Via Larga 26 - 20122 Milano.
Chi non volesse ricorrere alla raccomandata, potrebbe comunque inoltrare il reclamo Tirrenia attraverso il form-web disponibile all'indirizzo www.tirrenia.it/reclami/.
Le informazioni da inserire nell'uno e nell'altro caso sono le stesse. Il reclamo va inoltrato entro due mesi dalla data in cui è stato prestato o avrebbe dovuto essere prestato il servizio.
Rimborso Tirrenia per ritardo: cosa spetta
In caso di ritardo alla partenza superiore a 90 minuti o di cancellazione di un servizio passeggeri o di una crociera, i passeggeri possono scegliere tra:
- il trasporto alternativo verso la destinazione finale a condizioni simili, non appena possibile e senza alcun supplemento;
- il rimborso del prezzo del biglietto e, ove opportuno, il ritorno gratuito al primo punto di partenza indicato nel contratto di trasporto, non appena possibile.
Inoltre i passeggeri hanno il diritto di ricevere gratuitamente spuntini, pasti o bevande in congrua relazione alla durata dell’attesa. Ma non è tutto perché in caso di cancellazione o ritardo alla partenza che renda necessario un soggiorno di una o più notti per il passeggero, il vettore è obbligato ad offrire gratuitamente una sistemazione adeguata, a bordo o a terra, e il trasporto tra il terminale portuale e il luogo di sistemazione.
Nulla spetta al passeggero se la compagnia prova che la cancellazione o il ritardo è provocato da condizioni meteorologiche che mettono a rischio la sicurezza della nave e quindi dei passeggeri.
Invece in caso di ritardo al porto di destinazione i passeggeri possono chiedere una compensazione economica pari al 25% del prezzo del biglietto se il ritardo all’arrivo alla destinazione finale supera:
- un’ora in un servizio regolare fino a quattro ore;
- due ore in un servizio regolare di più di quattro ore ma non superiore a otto ore;
- tre ore in un servizio regolare di più di otto ore ma non superiore a ventiquattro ore; o
- sei ore in un servizio regolare superiore a ventiquattro ore.
La compensazione economica pari è pari al 50% del prezzo del biglietto se il
- ritardo all’arrivo alla destinazione finale supera:
- due ore in un servizio regolare fino a quattro ore;
- quattro ore in un servizio regolare di più di quattro ore ma non superiore a otto ore;
- sei ore in un servizio regolare di più di otto ore ma non superiore a ventiquattro ore; o
- dodici ore in un servizio regolare superiore a ventiquattro ore.
Cosa fare se la compagnia non risponde
Cominciamo col dire che i passeggeri possono trasmettere il reclamo Tirrenia entro 2 mesi dalla data in cui è stato prestato o avrebbe dovuto essere prestato il servizio.
La compagnia di navigazione deve disporre di un meccanismo per il trattamento dei reclami ed entro 1 mese dal ricevimento della segnalazione deve notificare al passeggero se ritiene che il reclamo sia motivato, respinto o se è ancora in fase di esame.
Quindi deve fornire una risposta definitiva al passeggero entro 2 mesi dal ricevimento del reclamo. Se la risposta non arriva il passeggero può effettuare una segnalazione all’Autorità di Regolazione dei Trasporti.
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