Regali di Natale: addio ai contanti
Bancomat, carte di credito e prepagate: croce e delizia degli italiani, che sembrano preferirle ai contanti, soprattutto nell’acquisto dei regali di Natali. Lo testimoniano le ricerche condotte negli ultimi anni dai tanti istituti nazionali ed internazionali: i pagamenti digitali fanno ormai parte della quotidianità per milioni di italiani, mentre crescono in maniera esponenziale i pagamenti contactless e quelli da mobile. Il motivo? Fondamentalmente la velocità, la semplicità e la sicurezza che questi strumenti riescono ormai a garantire.
La tendenza dilaga tra i consumatori di tutte le età: è sorprendente notare come anche gli over 60 utilizzino con regolarità la carta di credito o la prepagata, dimostrando ampia fiducia nel mezzo e un buon senso di adattamento.
Regali di Natale online: come acquistarli in sicurezza
Si può scegliere tra migliaia di articoli (anche a prezzi super convenienti) standosene seduti in poltrona, senza cercare parcheggio, fare la fila in cassa e magari prendere freddo: è il bello dello shopping online, una tipologia di acquisto in continua crescita. Negli ultimi tempi anche i più scettici hanno dovuto cedere alla comodità degli acquisti online, complici anche i livelli di sicurezza raggiunti nei sistemi di pagamento e l’affidabilità dei grandi portali come Amazon, QVC, Zalando, Dalani, Yoox e così via.
Senza dimenticare che ci sono decine di siti online come Kelkoo.it, Trovaprezzi.it, Redcoon.it, Idealo.it tanto per citarne alcuni, che consentono di confrontare le offerte di migliaia di negozi online in maniera rapida ed efficace garantendo agli utenti-consumatori lo stesso livello di sicurezza. In particolare grazie a questi portali hai la possibilità di trovare sempre l’occasione più adatta a te al prezzo più basso.
Tra l’altro questi ultimi non si limitano ad una funzione di comparazione dei prezzi, ma offrono ad esempio un servizio post vendita, un servizio di notifiche per segnalarti eventuali ribassi del prezzo del prodotto a cui sei interessato e un servizio di consegne rapide e capillari su tutto il nostro territorio.
Questi portali, inoltre, raccolgono le opinioni degli utenti su uno specifico prodotto o brand, quanto mai preziose per il consumatore nel momento in cui si appresta ad effettuare un acquisto su Internet. Le ultime analisi ci dicono che nel processo decisionale ben il 67% degli utenti è influenzato dalle recensioni online.
Acquistare i regali di Natale online vuol dire utilizzare un metodo di pagamento elettronico, quindi carta di credito, carata prepagata o PayPal.
In particolare con la carata prepagata o carta ricaricabile puoi fare acquisti su internet con tutta la sicurezza e i vantaggi del circuito Mastercard o Visa. Tra l'altro per il suo rilascio non occorrono particolari requisiti (a differenza di quanto accade per la carta di credito), non bisogna disporre di un conto corrente e può essere richiesta perfino da un minorenne, a patto che il genitore faccia da garante. Tra le tante carte prepagate oggi in circolazione, noi abbiamo dedicato un approfondimento alla Postepay e alla prepagata di Paypal.
Anche PayPal è una soluzione sempre più apprezzata dagli utenti. Grazie a Paypal, infatti, è possibile mantenere al sicuro numeri, date di scadenza e codici di sicurezza delle proprie carte. A tal fine è sufficiente crearsi un account su Paypal e collegarci il proprio conto bancario o la carta di credito, il bancomat o la prepagata. In questo modo ogni qualvolta si fa un acquisto su internet uilizzando la modalità Paypal, ci si può limitare ad immettere email e password, trascurando numero di carta o altri dati personali. Inoltre qualora non si ricevesse un oggetto o se questo fosse molto diverso da quello descritto sul tio, si avrebbe la possibilità di essere rimborsati.
E' chiaro comunque che i servizi di pagamenti digitali se non usati con "accortezza" possono rivelarsi anche fonte di brutte esperienze. Come assicurarsi, dunque, la massima sicurezza nelle transazioni, escludendo il rischio di incappare in vere e proprie frodi?
Naturalmente chi preferisce non correre il minimo rischio per gli acquisti dei regali di Natale e in generale per il proprio shopping online, può utilizzare altre modalità di pagamento come il bollettino postale o il bonifico bancario. E' chiaro, tuttavia, che in questi casi l'ordine potrà essere processato e predisposto per la spedizione solo dopo la ricezione del pagamento sul conto corrente.
In alcuni casi è previsto anche il pagamento in contrassegno, dunque alla ricezione del pacco. In questo caso l'ordine potrà essere saldato in contanti, per importi fino a 1.999,99 € (dal 1° Gennaio 2023 il limite per il pagamento in contanti si innalzerà a 4.999,99 €). Generalmente non è ammesso il pagamento mediante assegno bancario. C'è da dire comunque che la modalità in contrassegno potrebbe comportare un addebito aggiuntivo da calcolarsi sul totale dell'ordine (IVA e spese di spedizione incluse).
Regali di Natale con carte di credito: come contestare gli addebiti anomali
Dalla classifiche stilate dalle Associazioni di categoria sembra proprio che quest’anno gli Italiani desiderino regali di Natale utili ed economici: al primo posto ci sono gli articoli di abbigliamento, che farebbero contenti il 37% della popolazione; a seguire, strano ma vero, gli italiani (il 35%) vorrebbero ricevere libri e oggetti di cui ci si priva in virtù della spending review; mentre al terzo posto (32%) troviamo gli articoli enogastronomici di qualità, che allo stesso modo vengono spesso e volentieri messi da parte per risparmiare qualche soldo a fine mese.
La maggior parte degli acquisti, secondo lo studio condotto da Visa, saranno effettuati mediante l’uso della carta di credito e del bancomat. Ma cosa accade se ritrovi nell’estratto conto l’addebito relativo ad un acquisto che non ricordi di aver fatto? La prima cosa da fare è mantenere la calma: prenditi un attimo di tempo per fare mente locale sulle ultime spese. Svuota le tasche, il portafoglio, la borsa. Controlla tutti gli scontrini e poi, se hai attivo il servizio SMS della tua banca che ti avvisa di ogni transazione eseguita, scorri tutti i messaggi fino ad arrivare alla data in cui è stata registrata la transazione anomala. Se non riesci a giustificare quell’addebito, segnalalo alla banca tramite una comunicazione scritta.
A tale scopo puoi utilizzare uno dei modelli di
presenti su questo portale. Ricorda: hai 60 giorni dalla data di ricevimento dell'estratto per contestare l'addebito. Tutte le indicazioni utili allo svolgimento della pratica sono riportate nell’articolo “”.
Dopo una fase di sperimentazione, oggi anche il bancomat può essere utilizzato per gli acquisti online, almeno quelle col il logo PagoBancomat, al pari di una normale carta di credito. Nel caso specifico, diversamente da quanto accade con la carta di credito, non dovrai inserire il numero di carta o altri dati sensibili nel momento in cui ti appresti al pagamento. In pratica verrai reindirizzato alla pagina di autenticazione della tua banca online (home banking) e dopo aver inserito le tue credenziali riceverai in tempo reale l'autorizzazione alla spesa.
Ad ogni modo se dovessi riscontrare problemi anche con il bancomat, puoi eseguire la medesima procedura di reclamo, rispettando sempre il termine dei 60 giorni che decorre dalla data di ricevimento dell’estratto. Questo è il
da utilizzare.
In entrambi i casi la banca ha 30 giorni di tempo per rispondere alla tua segnalazione. Se il termine scade ma non hai ricevuto alcuna risposta, oppure trovi ingiusto il comportamento dell’istituto nei tuoi confronti, puoi fare ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario.
A mali estremi, estremi rimedi: come disdire la carta di credito
Le carte di credito, sia quelle tradizionali, sia le cosiddette “Revolving”, possono essere disdette dal titolare in qualsiasi momento, avendo cura di inviare una comunicazione scritta alla banca con almeno 2 mesi di anticipo. Questo è il
che puoi utilizzare: basta scaricarlo e compilarlo in tutte sue parti, allegare una copia del proprio documento d’identità e la carta tagliata in due in corrispondenza del microchip e della banda magnetica, così da renderla inutilizzabile. Infine è necessario spedire il tutto tramite posta raccomandata A/R.
In alternativa alla raccomandata, è anche possibile scannerizzare i documenti cartacei (il modulo e la copia del documento d’identità) e spedirli tramite PEC - Posta Elettronica Certificata. In questo caso, però, occorre avere una casella di posta elettronica certifica oppure aprirne una e avere cura di riconsegnare la carta di credito personalmente alla banca.