Modulo voltura Acea Energia pdf
Attraverso la procedura di voltura Acea Energia è possibile modificare il nome dell'intestatario del contratto, senza subire l'interruzione dell'erogazione di energia elettrica e/o di gas. Con la procedura di subentro Acea Energia, invece, il cliente richiede l'attivazione della fornitura dopo un periodo in cui il contatore era stato disattivato.
Voltura Acea Energia: a cosa serve
Sempre più spesso, in occasione di decessi, di stipule di contratti di affitto o di acquisto di immobili, si preferisce non modificare il contratto di fornitura di energia elettrica e/o gas attualmente in corso, così da non dover chiudere il contatore, attendere settimane per la riattivazione della fornitura e pagare i costi delle operazioni. In pratica ci si limita a modificare il nome del titolare del contratto di fornitura richiedendo alla società una semplice voltura.
Dunque la voltura Acea Energia è un servizio che consente di cambiare l’intestatario di una fornitura in modo facile e veloce, senza sospendere l’erogazione dell’energia elettrica o del gas aspettando per mesi il riallaccio. La voltura viene spesso chiesta in occasione di tristi eventi, come i decessi. L’erede di un soggetto scomparso può intestarsi il contratto di fornitura tramite la voltura, senza interrompere l’erogazione dell’energia elettrica e/o del gas e senza sottoscrivere un nuovo contratto. Chiaramente questo ha un senso se l'erede ha intenzione di continuare ad avere la disponibilità della casa.
Con la voltura Acea Energia resta tutto così com’è: il costo dell’energia, la qualità dei servizi offerti, i KW richiesti. A cambiare è solo il nome dell'intestatario del contratto e quindi il destinatario della fattura, tutto qui.
La voltura viene altrettanto spesso utilizzata in occasione di compravendite immobiliari tra privati. Mettiamo il caso che il signor Guido Rossi decida di vendere la sua casa nei pressi del Circo Massimo a Luigi e Valeria, che per ragioni lavorative vogliono trasferirsi in città. Dopo essersi assicurati che il signor Guido non avesse morosità pregresse, la coppia ha pazientemente atteso che la famiglia Rossi terminasse il trasloco per poi insediarsi finalmente a Roma, effettuare il cambio di residenza e richiedere, con l’approvazione del vecchio proprietario, la voltura Acea Energia. In questo caso, infatti, sarebbe stato inutile chiedere il subentro, dunque attendere il distacco della fornitura e la chiusura del contatore, per poi riattivare un nuovo contratto.
Come abbiamo già accennato in premessa, la differenza tra voltura e subentro è tanta, dunque non farai fatica ad inquadrarla. In pratica con la voltura si cambia semplicemente il nome del titolare dell’utenza, mentre con il subentro si chiede l'attivazione di un nuovo contratto di fornitura, chiaramente intestato ad una persona diversa, che appunto subentra al precedente proprietario o inquilino. Ciò accade quando ad esempio ci si trasferisce presso una nuova abitazione e chi ci ha preceduto ha provveduto a cessare il contratto e a far chiudere il contatore (che comunque resta presente).
Voltura Acea Energia: documenti necessari
Per poter effettuare la voltura Acea Energia occorre fornire alla società diverse informazioni e dati specifici. Per questo motivo prima di intraprendere la procedura devi tenere a portata di mano:
- il codice fiscale;
- un documento d'identità in corso di validità (patente, carta d’identità, passaporto, ecc.);
- il titolo di possesso e i dati catastali dell'immobile;
- il codice POD (luce) o PDR (gas) associato alla fornitura da attivare (lo trovi sulla prima pagina della fattura del vecchio intestatario).
In più potrebbero servirti:
- l'esatto indirizzo di fornitura;
- se il contratto è intestato ad un soggetto giuridico occorre presentare una copia del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. (valido 6 mesi), o sottoscrivere la dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla CCIAA disponibile su questo portale.
Voltura Acea Energia: come si fa
Secondo le indicazioni disponibili sul sito ufficiale www.acea.it, è possibile chiedere la voltura Acea Energia direttamente online. Chiaramente sarà necessario prima registrarsi, quindi accedere nella sezione MyAcea Energia (www.acea.it/myacea-energia), selezionare la voce “Contratti” > “Nuovo Contratto” > “Voltura Acea”. Inserisci tutti i dati richiesti dal sistema, fino a che la procedura guidata non giunge al termine. Una volta concluso l’iter di richiesta potrai verificare lo stato della pratica in qualsiasi momento tu voglia, tornando sempre nella sezione MyAcea Energia del portale www.acea.it.
Se non sei pratico di computer, puoi parlare con un operatore del Servizio Clienti Acea Energia componendo il numero verde 800 383838 da telefono fisso, oppure il numero a pagamento 06 45698205 da cellulare.
Ma ci sono altre modalità per richiedere la voltura Acea Energia e in particolare:
- videochiamata con il consulente digitale (www.acea.it/consulente-digitale). La chiamata va prenotata attraverso la compilazione del web-form disponibile all'indirizzo www.acea.it/sportello-digitale/form;
- servizio di chat disponibile nell'area MyAcea Energia (servizio attivo dal Lun al Ven dalle 8.00 alle 22.00, sab dalle 8.00 alle 13.00);
- punto shop Acea Energia. All'indirizzo www.acea.it/acea-shop è possibile individuare il punto più vicino;
- sportello di Piazzale Ostiense 2 Roma. Occorre in questo caso effettuare la prenotazione chiamando il numero verde 800.383838 oppure lo 06.45698205.
Voltura Acea Energia: quanto costa
I costi della voltura Acea Energia cambiano in relazione al tipo di contratto attivo. Gli importi non vengono stabiliti dalla società fornitrice di energia, bensì dall’ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Come abbiamo accennato il costo della voltura dipende dal tipo di contratto che ha sottoscritto il vecchio proprietario di casa.
In particolare se il precedente intestatario ha sottoscritto un contratto di fornitura nel mercato libero dell’energia allora per la voltura dovrai pagare:
- il contributo fisso di 27,03 euro per oneri amministrativi (a favore del venditore);
- i costi relativi all’operazione, che dipendono dal fornitore;
- un deposito cauzionale, qualora previsto dal contratto (in genere se si chiede il pagamento tramite bollettino postale);
- il pagamento di 16,00 euro per l’imposta di bollo, qualora sia previsto dalla normativa fiscale.
Problemi con la voltura Acea Energia: cosa fare
Se passano settimane senza che la voltura vada a buon fine, se subito dopo la voltura Acea Energia ti vedi recapitare una bolletta spropositata, il consiglio è di prendere contatto con il Servizio Clienti.
Nei casi più estremi puoi anche formalizzare un reclamo in forma scritta, avendo cura di inserire tutti i dati utili all’identificazione del contratto e di descrivere nei particolari il problema riscontrato. Ecco il