Lettera di sfratto per uso proprio: modulo PDF
La lettera di sfratto per necessità del proprietario va notificata al conduttore con un preavviso di 6 mesi rispetto alla prima scadenza contrattuale (quarto o terzo anno).
Sfratto per necessità del proprietario: quando si può richiedere
Maurizio ha affittato il proprio appartamento a Marco attraverso un regolare contratto 4 + 4 stipulato il 20 Gennaio 2021. Nel corso del 2024 a Maurizio si palesa la necessità di rientrare in possesso del proprio immobile in quanto la figlia, che ha deciso di convolare a nozze, intende trasferirsi con il suo futuro marito proprio in quell'appartamento. Può Maurizio chiedere a Marco di abbandonare l'abitazione?
La risposta è si. Lo prevede l'art. 3 della legge sulle locazioni abitative (431/98), secondo cui alla prima scadenza il locatore può avvalersi della facoltà di non rinnovare il contratto di locazione qualora intenda destinare l'immobile ad uso abitativo, commerciale, artigianale o professionale proprio, del coniuge, dei genitori, dei figli o dei parenti entro il secondo grado.
Tornando al nostro esempio, dunque, Maurizio è pienamente legittimato a chiedere il rilascio dell'appartamento per destinarlo a sua figlia. Avrebbe lo stesso diritto se decidesse, ad esempio, di trasferirci la propria residenza o il proprio studio professionale o dello di sua moglie, oppure di mettere l'appartamento a disposizione dei propri anziani genitori. Ecco un esempio di
Ma attenzione la lettera di sfratto per necessità del proprietario potrebbe essere utilizzata da Maurizio anche nel caso in cui egli decidesse di vendere l'immobile a terzi. In quest'ultimo caso, tuttavia, è necessario che Maurizio non abbia la proprietà di altri immobili ad uso abitativo oltre a quello eventualmente adibito a propria abitazione. Non solo. In caso di vendita dell'appartamento, Maurizio deve riconoscere il diritto di prelazione a Marco, ossia al suo attuale inquilino. Quest'ultimo ha 60 giorni di tempo per comunicare al proprietario le sue intenzioni. Questo il
da notificare all'inquilino.
Naturalmente la disdetta da parte del locatore alla prima scadenza può essere comunicata non solo per necessità del proprietario, ma anche per altri motivi: l'appartamento è compreso in un edificio gravemente danneggiato che necessita di urgenti interventi di ristrutturazione, l'inquilino (Marco) ha la piena disponibilità di un alloggio libero ed idoneo nello stesso comune, il conduttore (Marco) senza un giustificato motivo e senza che si sia verificata alcuna legittima successione nel contratto non occupa continuativamente l'immobile, ecc.
Qualunque sia il motivo per cui Maurizio intende rientrare in possesso del proprio appartamento concesso in affitto, è necessario che la comunicazione di sfratto sia notificata a Marco con un preavviso di almeno 6 mesi rispetto alla scadenza. Nel nostro esempio questo significa che la lettera di sfratto per necessità del proprietario deve essere recapitata a Marco entro e non oltre il 20 Luglio 2024. Inutile dire che la lettera va inoltrata tramite raccomandata a.r. o PEC.
Prima di concludere ricordiamo che, sulla base della nostra legislazione, ci sono altre situazioni in cui il proprietario può sfrattare il proprio inquilino:
- mancato pagamento del canone di locazione;
- scadenza del contratto di locazione;
- l'immobile è compreso in un edificio gravemente danneggiato che necessita di ricostruzione;
- uso improprio dell'immobile;
- inadempimento di altri obblighi contrattuali.
Per alcune di queste situazioni è possibile trovare sul nostro portale anche la relativa modulistica:
Lettera di sfratto per necessità del proprietario: esempio
Io sottoscritto ……………………. nella qualità di locatore dell’immobile sito in …………… via ……………….., n° …….. a Lei concesso in locazione in forza del contratto stipulato in data __/__/_____ e registrato il __/__/_____ all’Ufficio del Registro di ………………, Le comunico ufficialmente la necessità di liberare l'immobile entro il termine di scadenza previsto: __/__/_____.
L’esigenza di rientrare in possesso dell’immobile si basa sui seguenti motivi personali/familiari/professionali: ________________________ (descrivere brevemente il motivo, ad esempio, "necessità di destinare l'immobile ad un familiare", “necessità di trasferirvi lo studio professionale”, "necessità di adibire l'immobile a residenza principale", ecc.).
Ci tengo a precisare che questa decisione è stata presa nel rispetto della legge 431/98 sulle locazioni abitative.
Sono consapevole del disagio che questa situazione può comportare e, per quanto possibile, sono disposto a collaborare per rendere la transizione il più agevole possibile.
Pertanto il giorno …………………….. La invito a lasciare libero di sé, persone e cose Sue l'immobile in questione.
Il giorno stesso sarò presente presso l’immobile per la riconsegna delle chiavi e per la redazione del verbale di fine locazione.
La cauzione Le sarà restituita all'esito della verifica sullo stato dei luoghi.
Restando a disposizione per qualsiasi chiarimento, colgo l'occasione per porgerLe
cordiali saluti.
Luogo e data
Firma
Foto
Pixabay