Disdetta canone Rai speciale: come e quando richiederla
Il canone Rai speciale 2024 viene addebitato a hotel, residence, ristoranti, pub ed altri esercizi aperrti al pubblico, indipendentemente dal fatto che essi risultino titolari o meno di una utenza elettrica. In altri termini ciò che conta è il solo possesso di un apparecchio radio-televisivo. Tuttavia in caso di cessazione dell’attività o di dismissione del televisore è possibile chiedere la disdetta canone Rai speciale.
- Canone Rai Speciale 2024: cos'è, qual è l'importo
- Esenzione canone Rai speciale: chi ne beneficia
- Disdetta canone Rai speciale: quando richiederla
- Scadenze per comunicare la disdetta per l'anno 2024
- Sanzioni per mancato pagamento canone Rai
- Disdetta canone Rai speciale: cosa fare in caso di dubbi e perplessità
Canone Rai Speciale 2024: cos'è, qual è l'importo
Con la riforma del 2016 la detenzione di un televisore si presume nei confronti dei titolari di utenza di fornitura elettrica ad uso domestico residente. Basta questo perché scatti l'obbligo del pagamento del canone Rai. Ma questa equazione si applica anche nei confronti dei pubblici esercizi? La risposta è no.
Come detto il canone Rai Speciale è una tassa che viene applicata a tutti coloro che detengono apparecchi televisivi in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell'ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto: pub, ristoranti, alberghi, b&b, villaggi turistici, circoli sportivi, negozi, scuole, cliniche e case di cura, mense aziendali, sedi di partiti politici, ecc. Non importa l'uso che viene fatto dell'apparecchio (mostrare partite di calcio, filmati in videocassetta, televideo, ecc.): ciò che è rilevante ai fini del pagamento è semplicemente la detenzione dell'apparecchio.
Va precisato che se da un lato si paga il canone anche per il semplice possesso di una radio, dall'altro non è previsto alcun obbligo per chi possiede solo un computer privo di sintonizzatore TV o un vecchio televisore analogico.
Gli importi dei canoni speciali alla TV vanno da 203,70 a 6.789,40 euro, a seconda della tipologia di attività. Gli importi dei canoni speciali alla RADIO per l'anno 2022 variano, invece, a seconda che il pagamento sia annuale (29,94), semestrale (15,28) o trimestrale (7,95).
Le tariffe relative alle singole categorie di attività sono consultabili all'indirizzo www.canone.rai.it/speciali/IlCanoneSpeciali.aspx.
Esenzione canone Rai speciale: chi ne beneficia
Possono chiedere e ottenere l’esenzione dal pagamento del Canone Speciale:
- le scuole e le Università;
- i centri diurni per anziani, purché abbiano i requisisti previsti dall’art. 92 della Legge del 27 dicembre 2002 n. 289.
- gli enti assistenziali che operano alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni statali, regionali, provinciali e comunali e gli enti culturali dipendenti da Stato e province.
Disdetta canone Rai speciale: quando richiederla
La disdetta canone Rai speciale può essere richiesta nel caso in cui non si detengano più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive.
L'ipotesi può verificarsi, ad esempio, con
- la cessione o chiusura dell'attività;
- la cessione, rottamazione, furto o distruzione dell'apparecchio televisivo. Può accande ad esempio che l'esercizio decida semplicemente di non offrire più il servizio alla propria clientela e, conseguentemente, di dismettere l'apparecchio.
In questi casi il titolare del canone speciale deve inviare alla sede RAI competente per territorio mediante raccomandata con ricevuta di ritorno, una comunicazione di disdetta dell'abbonamento speciale, specificando la destinazione dell'apparecchio, ai sensi dell’art. 10 del R.D.L. 21/02/1938 n. 246. Questo il
da compilare e spedire.
Ricordiamo che dal 1 gennaio 2016 non è più possibile presentare la denuncia di cessazione dell’abbonamento Rai per suggellamento.
Scadenze per comunicare la disdetta per l'anno 2024
Veniamo ora ai termini da rispettare. In primo luogo devi sapere che ci sono 2 scadenze annuali per presentare il modello disdetta canone Rai speciale:
- 30 Giugno e
- 31 Dicembre.
Se si vuole che la disdetta del canone speciale Rai decorra dal prossimo anno, ossia dal 1° Gennaio 2024, sarà necessario inoltrare la disdetta entro il 31 Dicembre 2023.
Se, invece, si comunica la disdetta nel corso del 2024, ma comunque entro il 30 Giugno, si può ottenere l'annullamento del Canone RAI Speciale a partire dal successivo 1 Luglio 2024.
Sanzioni per mancato pagamento canone Rai
Al di fuori dei casi previsti (non possesso dell'apparecchio televisivo o cessione, vendita, chiusura dell'attività) non è possibile esimersi dal pagamento del canone Rai speciale.
Qualora non si ottemperasse a tale obbligo, ci si esporrebbe ad una sanzione amministrativa compresa fra 103,29 euro e 516,45 euro da parte della Guardia di Finanzia e alla riscossione coattiva (con canone maggiorato degli interessi) da parte dell'Amministrazione Finanziaria.
Disdetta canone Rai speciale: cosa fare in caso di dubbi e perplessità
Qualora avessi bisogno di ulteriori chiarimenti, ti consigliamo di consultare la pagina relativa alle FAQ disponibile sul sito della Rai all'indirizzo www.canone.rai.it/speciali/FAQSpeciali.aspx.
Inoltre puoi
- inviare una e-mail utilizzando l'apposito formail messo a disposizione degli utenti allo steso indirizzo oppure utilizzando la casella di posta canonispeciali@rai.it;
- prenotare un appuntamento via Web (prenotazionesportellocanone.rai.it) oppure via telefono contattando il numero verde 800.938.362;
- chiamare gli uffici regionali della Rai: per trovare il numero basta visionare la cartina presente sulla solita pagina www.canone.rai.it/Speciali/SediSpeciali.aspx e fare clic sulla tua regione.