Quando e come disdire il contratto Coopvoce
CoopVoce è il primo operatore virtuale di telefonia mobile lanciato in Italia. Nato dall'accordo tra Coop Italia e TIM, oggi Coopvoce è in grado di proporre pacchetti che rispondono alle esigenze e alle abitudini più disparate. Basta consultare il sito ufficiale per rendersene conto (www.coopvoce.it). Chiaramente prima di sottoscrivere una qualsiasi proposta è importante verificare il grado di copertura della rete Coopvoce. Ma cosa accade se per vari motivi decidessi di comunicare la disdetta Coopvoce? L'obiettivo di questo post è spiegarti in parole semplici cosa prevedono le condizioni contrattuali in merito al recesso, alla restituzione della SIM, al rimborso del credito residuo e agli eventuali reclami.
Disdetta Coopvoce: ecco come procedere
L’articolo 14 delle condizioni contrattuali Coopvoce è dedicato al recesso del contratto. Nello specifico, Coopvoce prevede che il cliente possa recedere in qualsiasi momento dal contratto, purché lo comunichi a COOP Italia. La comunicazione di disdetta può essere
- presentata nel Punto Vendita dove è stata sottoscritta l’offerta
- inviata trasmessa fax al n. 800.51.05.11 oppure
- trasmessa via mail all’indirizzo comunicazioni@coopvoce.it.
Questo è il
che puoi scaricare da Moduli.it (o dal sito ufficiale se preferisci) avendo cura di compilarne tutti i campi necessari e di corredarlo da una copia del documento d’identità in corso di validità. I documenti, chiaramente, devono essere firmati e devono riportare l’indicazione del luogo e della data.
La richiesta di recedere dal contratto avrà efficacia dal giorno di ricezione della raccomandata da parte di COOP Italia oppure dalla data di consegna della medesima al Punto Vendita.
Coopvoce: cosa fare dopo aver comunicato la disdetta
Dopo aver effettuato la richiesta di recesso dal contratto, il cliente potrà eseguire diverse operazioni, di modo da riconsegnare a COOP Italia le dotazioni concesse in comodato d’uso e avere indietro l’eventuale credito residuo rimasto sulla SIM.
Restituzione SIM Coopvoce
“La SIM COOP viene concessa da COOP Italia in comodato d’uso gratuito al Cliente affinché il Cliente se ne serva esclusivamente per fruire dei Servizi ai sensi del Contratto e per un tempo pari alla durata del Contratto. Alla cessazione del Contratto, comunque determinatasi, il Cliente è tenuto a riconsegnare la SIM COOP a COOP Italia”. La SIM verrà disattivata in breve tempo e l’utente non avrà più modo di utilizzarla. Dopo un certo periodo di tempo la numerazione mobile personale può essere riassegnata ad altri utenti.
Restituzione del credito residuo
Dopo la disdetta del contratto, il cliente può chiedere a COOP Italia la restituzione del credito residuo, rimasto sulla SIM. La richiesta deve essere formalizzata tramite la compilazione di questo
Il modulo deve essere presentato al Punto Vendita presso il quale è avvenuta l’attivazione e la disdetta, oppure può essere inoltrato agli stessi recapiti sopra indicati.
Nelle condizioni contrattuali COOP Italia specifica che, in tutti i casi, gli eventuali elementi di traffico residui, ossia quelli che "al momento della evasione effettiva della richiesta del Cliente da parte di COOP Italia risultino dai sistemi COOP Italia essere imputati alla SIM COOP e non utilizzati, saranno decurtati di sconti e/o bonus e/o promozioni maturati dal Cliente nel corso del contratto”. Ciò significa che il credito maturato tramite bonus, sconti e promozioni non sarà liquidato al cliente al momento del riaccredito del denaro inutilizzato.
E' possibile conoscere il valore del credito residuo associato alla SIM chiamando gratuitamente il 4243688 oppure inviando un SMS con il testo “PRE CRE SIN” al numero +393344443688 (se il cliente si trova all’estero nei Paesi con Accordo Easy Roaming). In alternativa, è possibile contattare il servizio assistenza Clienti di COOP Voce al numero 188. Se il cliente si trova all’estero è necessario comporre il numero +393344188188 e attendere che l’informazione arrivi tramite SMS.
La restituzione del credito residuo deve essere richiesta tramite questo modulo entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione del recesso. La medesima procedura e i medesimi tempi devono essere rispettati anche nel caso in cui venga richiesto il recesso dal Contratto da parte di COOP Italia.
La società dovrà attivarsi per soddisfare le richieste del cliente entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della relativa richiesta scritta del Cliente.
Disdetta Coopvoce per variazioni condizioni contrattuali
Esattamente come gli altri gestori telefonici operanti in Italia, anche Coopvoce può intervenire sulle condizioni contrattuali operando alcune modifiche, purché ciò sia in linea con quanto disposto dall’ AGCom, ovvero l’Autorità Garante per le Comunicazioni. L’articolo 13 delle condizioni contrattuali stabilisce che “nel corso del rapporto contrattuale COOP Italia ha facoltà di modificare, secondo le modalità di legge, le Condizioni Generali, i Piani Tariffari e la documentazione contrattuale con effetto dopo 30 (trenta) giorni dalla comunicazione, salvo diverso termine di legge”.
Tali modifiche possono avvenire a seguito di:
- ammodernamento tecnico della rete e delle strutture di produzione o di commercializzazione;
- mutamento della disciplina regolamentare o normativa che incida sull’equilibrio economico dei Servizi;
- aggiornamenti resi necessari dal corretto uso delle SIM COOP e dall’evoluzione dei profili standard di traffico definiti nell’art. 4;
- variazione delle modalità e dei termini di attivazione e disattivazione della SIM COOP;
- ragioni inerenti la tutela dei principi di ordine pubblico;
- impedimento di pratiche elusive e/o violazioni alle disposizioni di cui alle Condizioni Generali e/o del Piano Tariffario e/o delle Carta dei Servizi e/o di altri documenti contrattuali e/o della normativa applicabile;
- modifiche di politica commerciale.
Coop Italia dovrà provvedere immediatamente all'aggiornamento della propria documentazione, di modo da renderla disponibile agli utenti il prima possibile. Chiaramente non è sufficiente aggiornare la documentazione e renderla disponibile sul proprio sito web o presso i propri punti vendita, ma è necessario informare i propri clienti attraverso una specifica comunicazione. Se questi ultimi non fossero soddisfatti di tali modifiche potrebbero in ogni caso decidere di recedere senza costi dal contratto sottoscritto, ma avrebbero solo 30 giorni per farlo a partire dal momento in cui hanno ricevuto la comunicazione. Questo il
che è possibile utilizzare.
Problemi con la disdetta Coopvoce: come inoltrare un reclamo
Qualora riscontrassi delle anomalie o veri e propri disservizi, potresti segnalarli a COOP Italia. La società ha predisposto diversi canali ai quali inoltrare segnalazioni e reclami, dunque in caso di necessità puoi rivolgerti al servizio assistenza:
- telefonando al 188;
- inviando una lettera (questo il modulo reclamo Coopvoce), meglio se raccomandata a.r., a COOP Italia - Servizio Clienti, Via del Lavoro 6 - 8, 40043 Casalecchio di Reno (BO);
- inoltrando un fax al numero 800-510-511;
- inviando un e-mail all’indirizzo comunicazioni@coopvoce.it.
Per far sì che il tuo reclamo sia facilmente tracciabile è necessario “indicare sempre il numero di telefono Coopvoce cui la segnalazione inviata fa riferimento, i dati dell’intestatario (nome, cognome, codice fiscale), l’oggetto della contestazione, i dati temporali di riferimento degli eventi ed ogni altro elemento rilevante ai fini della descrizione ed individuazione della fattispecie oggetto della contestazione”.
Dal canto suo, COOP Italia si impegna a rispondere ai reclami nel più breve tempo possibile e comunque entro 30 giorni solari dalla ricezione dello stesso.
Qualora la situazione sia complessa e richieda una tempistica di risoluzione più estesa, “Coop Italia informerà il Cliente circa lo stato di avanzamento delle verifiche e dei tempi previsti per dare risposta al reclamo”. Ad ogni modo sarà possibile ottenere delle informazioni relative alla gestione del reclamo a partire da 15 giorni dopo la presentazione dello stesso. Basterà contattare il Servizio Assistenza Clienti al 188 e chiedere informazioni agli operatori di Coopvoce.