Modello rimborso spese volontari: fac simile PDF
Modello di autocertificazione con cui i volontari possono chiedere all'organizzazione o all'associazione di riferimento il rimborso delle spese sostenute durante lo svolgimento di determinate attività.
Rimborso spese volontari: come funziona
Come detto si tratta di una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28 Dicembre 2000 n.445, attraverso la quale un volontario dichiara le spese sostenute durante lo svolgimento delle proprie attività di volontariato, al fine di ottenere il rimborso da parte dell'organizzazione o dell'associazione di riferimento. Ci riferiamo ad esempio alle spese sostenute per
- trasporto (carburante, pedaggi, biglietti per mezzi pubblici, ecc.);
- vitto e alloggio;
- materiali e attrezzature (cancelleria, strumenti di lavoro, ecc.);
- coperture assicurative.
I rimborsi possono essere a piè di lista oppure forfettari, con una somma fissa concordata a fronte di determinate attività. Tuttavia questa seconda forma di rimborso è meno utilizzata perché il rischio è quello che configuri un compenso mascherato in favore del volontario.
Chiaramente il rimborso deve essere disciplinato da precise norme (come il Codice del Terzo Settore D.Lgs. n. 117/2017) e deve rispettare alcuni principi fondamentali per evitare che possa essere considerato una forma di retribuzione, il che contrasterebbe con lo status di volontariato. Per questo le spese devono essere strettamente connesse all'attività di volontariato, risultare effettivamente sostenute e soprattutto documentate (ad esempio con ricevute, fatture o scontrini). Nel merito è necessaria una deliberazione da parte dell'organo competente dell'associazione per stabilire quali tipologie di spese possono essere rimborsate con questa modalità.
L'associazione che riceve il modello di autocertificazione e gli allegati, verifica che non ci siano irregolarità e approva il rimborso. Chiaramente l'operazione deve essere registrata in contabilità, mentre tutta la documentazione deve essere conservata per il tempo necessario.
E' bene ricordare che i rimborsi spese non sono considerati reddito, come tali dunque non sono soggetti a tassazione.
Segnaliamo che sul nostro portale è disponibile anche questo
Modello autocertificazione rimborso spese volontari: esempio
Il/La sottoscritto/a
Nome e Cognome: _______________________ Nato/a a: ___________________ il __/__/____,
residente in ________________________ Via/Piazza _________________________________
Codice Fiscale: ______________ Telefono: ______________ Email: _____________________
Volontario/a presso: ________________________ (nome dell'associazione/organizzazione)
Dichiara sotto la propria responsabilità di aver sostenuto le seguenti spese in data __/__/____ (oppure nel periodo dal ___ al ___), nell'ambito delle attività di volontariato svolte per l'associazione/organizzazione sopra indicata:
Data Descrizione della spesa Importo (€) Allegati (sì/no)
___________ __________________________ ____________ ______________
___________ __________________________ ____________ ______________
___________ __________________________ ____________ ______________
Totale spese: € ______________
Allego alla presente:
scontrini fiscali/ricevute
fatture
biglietti di viaggio
ricevute di pedaggio autostradale
altro (specificare): _________________
MODALITÀ DI RIMBORSO RICHIESTA
Bonifico bancario (specificare Iban e titolarità del conto)
Contanti
Assegno
Dichiaro che le spese indicate sono state effettivamente sostenute per lo svolgimento delle attività di volontariato e che non sono state già rimborsate da altri enti o organizzazioni.
Ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dichiaro che quanto sopra riportato corrisponde a verità, consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni false o mendaci.
PRIVACY
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679).
Luogo e data: ________________________
Firma: ________________________
Foto
Pixabay