Pacco danneggiato: cosa fare

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 29/09/2023

Se si riceve un pacco danneggiato è importante che eventuali contestazioni siano immediatamente sollevate al corriere (TNT, Ups, Poste Italiane, Fedex, Gls, DHL, BRT, SDA, ecc.), in mancanza il pacco si considera consegnato correttamente e il corriere non potrà essere ritenuto responsabile di alcun danno conseguente al trasporto dei prodotti. Ma vediamo in dettaglio come comportarsi.

Cosa fare in presenza di un pacco danneggiato

Cosa fare se il pacco che ti è stato recapitato presenta evidenti danni all’imballaggio o al contenuto? Ecco alcuni consigli utili.

Come prima cosa è necessario verificare che la merce in consegna corrisponda esattamente a quando riportato sul documento di trasporto o DDT.

Se il riscontro è positivo, occorre verificare visivamente che il pacco risulti integro e sigillato (ad es. non aperto, schiacciato, bagnato...) e che il numero dei colli effettivamente consegnati corrisponda al quantitativo di colli indicato sul documento di trasporto presentato dal corriere.

Nel caso il pacco non fosse perfettamente integro, si consiglia di ritiralo "con riserva", ovvero di scrivere a fianco alla firma sul documento di trasporto (lettera di vettura) presentato dal corriere una delle seguenti diciture:

  • "ricevuto con riserva per pacco danneggiato", oppure
  • "ricevuto per pacco aperto" oppure
  • "ricevuto per pacco bucato" oppure
  • "ricevuto per pacco bagnato"
  • ecc.

Se lo spedizioniere si rifiuta o si mostra riluttante al ritiro con riserva, il consiglio è di rifiutare la consegna. A quel punto ci si può mettere in contatto con il venditore e spiegare quanto accaduto. Quest'ultimo potrà così effettuare gli opportuni riscontri e nel caso disporre nei confronti del cliente l'invio di un nuovo prodotto, la concessione di un voucher o il rimborso della spesa sostenuta.

Perché è importare firmare con riserva?

Firmare con riserva è importante innanzitutto per colui che effettua acquisti online, visto che la legge non consente di aprire il pacco prima della firma sulla bolla di consegna. Rappresenta in definitiva un'escamotage che consente all'acquirente di tutelarsi dall'eventualità che il pacco danneggiato, seppur lievemente, contenga al suo interno un prodotto rotto.

La firma con riserva è utile non solo all'acquirente, ma anche al venditore. Per quest'ultimo, infatti, sarà più facile agire nei confronti dello spedizioniere al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti.

Chiaramente in casi del genere il corriere avrà tutto il diritto di verificare l'adeguatezza dell'imballaggio rispetto al contenuto della merce e alle prescrizioni di trasporto fornite. Per questo motivo si consiglia sempre di conservare l'imballaggio per alcuni giorni.

E' importante ricordare, infine, che rifiutare la consegna di un pacco o accettarlo con riserva è particolarmente importante se la spedizione e il pacco risultano assicurati contro i danni diretti e materiali derivanti dal trasporto. Solo così, infatti, è possibile far valere il diritto al rimborso.

E se il pacco appare molto danneggiato?

Se il pacco risulta danneggiato a tal punto da aver procurato sicuramente danni anche al contenuto interno, si consiglia di respingere la merce chiedendo chiaramente di apporre sempre sul documento di trasporto, la dicitura "merce rifiutata per pacco danneggiato".

Il pacco in tal caso verrà riconsegnato al mittente. Ciò consentirà a quest'ultimo di rivalersi sul corriere e quindi essere ristorato, almeno in parte, del valore del prodotto.

Cosa fare una volta ricevuto il pacco danneggiato

Una volta ricevuto il pacco è necessario controllarne accuratamente il contenuto e in caso di danni al prodotto segnalare immediatamente il problema al corriere e al mittente. Questa la 

da scaricare, compilare e spedire.

La lettera va trasmessa possibilmente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo esplicitato sul documento di spedizione. In alternativa, qualora fosse disponibile, si potrebbe utilizzare la PEC (Posta Elettronica Certificata).

Suggeriamo di allegare alla lettera di reclamo del materiale fotografico attestante la tipologia e l’entità del danno.

E' chiaro che ogni corriere ha le sue procedure nella gestione dei reclami, per cui è sempre consigliabile consultare il sito del corriere di riferimento. Ad ogni modo sul nostro sito trovi dei post e della modulistica che abbiamo elaborato con riferimento ai singoli corrieri:

E se il pacco risulta integro ma la merce danneggiata?

Se il pacco risulta esteriormente integro difficilmente il corriere consente al destinatario di accettare "con riserva". Ma cosa accade se una volta firmata la bolla di consegna e pagato eventualmente il corriere si scopre, aprendo il pacco, che il prodotto è danneggiato?

In questi casi il consumatore ha queste possibilità

  1. agire nei confronti del corriere per dolo o colpa grave, ai sensi dell'art. 1698 del Codice Civile. In questo caso il danno va denunciato appena conosciuto e non oltre 8 giorni dal ricevimento della merce. Chiaramente il consumatore dovrà essere in grado di dimostrare una precisa responsabilità del corriere nell'effettuazione del trasporto, nonostante la merce fosse stata imballata nella maniera corretta;
  2. agire nei confronti del venditore che non ha provveduto a garantire, attraverso l'imballaggio, la necessaria protezione per assicurare l'integrità del prodotto.
Pubblicato il 29/09/2023    11 Commenti
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56532 - giovanni
21/09/2021
Ho ritirato una sedia a fine Agosto, doveva essere consegnata a febbraio, dopo sei mesi di attesa, la sorpresa, la seduta rotta. Ho telefonato e mi hanno risposto che avevo a disposizione sette giorni per il reclamo, come da contratto. Ho aperto il pacco dopo due settimane, purtroppo. Che fare. L'attesa silenziosa non vale già un reclamo? Grazie.

54403 - antonio
18/07/2020
Ho spedito un pacco con poste italiane e arrivato rotto al destinatario, pur avendo fatto un ottimo imballo. Il destinatario lo ha ritirato senza scrivere con diritto di riserva, e mi ritiene responsabile. Chi dovrà pagare?

48482 - Cinzia C.
22/02/2017
Buongiorno ho ricevuto il pacco contenente un fanale della macchina con il morsetto rotto. Il corriere della gls lo ha scaricato e se né andato come un fulmine senza farmi firmare nulla, ora dopo aver chiamato il venditore e il corriere nessuno vuole risarcirmi. Cosa posso fare? Grazie

45885 - Antonino Zumbo
06/06/2016
Buonasera, ho venduto una tavola da surf tramite un annuncio su subito, mi è stata pagata tramite bonifico, la spedisco tramite KI Point, al compratore, all'arrivo è totalmente rotta e addirittura aperta a metà. Il compratore la firma il ritiro senza scrivere con riserva, mi invia le foto tramite mail e io corro subito dallo spedizioniere e lui mi apre un reclamo. Io spiego che il valore della tavola è di € 700, ma lui mi dice che non avendo assicurato la spedizione il risarcimento sarà di pochi euro. Cosa posso fare? La spedizione è stata consegna oggi. Ringraziando anticipatamente, porgo cordiali saluti.

42404 - Redazione
06/11/2015
Alessio, la gran parte delle agenzie di spedizione si impegna a trattare i reclami e a comunicarne l’esito al cliente entro 30-40 giorni lavorativi. Nel suo caso i tempi ci sembrano abbondantemente decorsi.

42370 - Alessio
05/11/2015
Buongiorno, ho aperto un reclamo con una ditta di spedizione per pacco danneggiato a maggio 2015 e dopo 150 giorni non mi hanno risposto. Esiste un tempo stabilito per legge entro cui devono rispondere? grazie Alessio

40112 - Nicola
24/06/2015
Salve, ho inviato un climatizzatore completo, 1 macchina esterna e 2 interne, brt fa il ritiro in azienda, (premetto che il pacco era sistemato su un pallet) lo porta alla prima filiale, il danno succede nel trasporto, alla filiale accettano con riserva, il pacco parte con l spedizione con pagamento anticipato dal mittente di ben 470 euro e contrassegno di 3100 euro. La spedizione arriva a destinazione danneggiata e il cliente si rifiuta di ritirare. Io non capisco il problema del rifiuto, rientra in mio possesso la merce e noto che è stata visibilmete danneggiata. Come mi devo comportare? Mi hanno fatto perdere 470 euro piu i 3100 e mi vogliono rimborsare solo 160 euro in totale. Avete qualche aiuto da darmi?

37851 - Redazione
07/04/2015
Andrea, se la canna da pesca le è stata consegnata rotta mentre l’imballo (tubo rigido) è risultato integro, non si può dire che il danno sia stato fatto durante il trasporto. In questo caso le consigliamo di inoltrare un immediato reclamo al negoziante (alleghi delle foto), chiedendo l’invio di una nuova canna o il rimborso di quanto pagato. Se invece anche il tubo rigido risulta danneggiato è molto probabile che la rottura sia da imputare al corriere. In questo caso sarebbe stato meglio che la sua fidanzata avesse accettato la merce apponendo la scritta “Con Riserva” sopra la bolla/ricevuta di consegna. Ad ogni modo le consigliamo di aprire un reclamo sia nei confronti del negoziante che del corriere, con la speranza di ottenere anche in questo caso una nuova canna da pesca o il rimborso del prezzo pagato. Il negoziante potrà eventualmente rivalendosi sul corriere per gli eventuali danni che il prodotto ha subito per sue negligenze durante il trasporto.

37842 - andrea calvelli
04/04/2015
Buongiorno, stamattina ho ricevuto un pacco contenente una canna da pesca completamente spezzata, la canna era perfettamente imballata in addirittura due tubi rigidi. Alla consegna purtroppo era presente la mia fidanzata che non si è accorta di niente, le è stato rilasciato un foglio come ricevuta ma non ha firmato niente. Appena ho visto il tubo rigido ho notato subito la che qualcosa non andava, infatti era completamente rotta. Come mi devo comportare ora? Il fatto che non è stato firmato nessuna ricevuta mi può aiutare? Il venditore non ha colpe in quanto la canna era stata messa in addirittura due appositi tubi rigidi. Oggi ho provato a chiamare la ditta del corriere ma è sabato pomeriggio della vigilia di Pasqua (ed è anche il mio compleanno) e non risponde nessuno, proverò martedì. Intanto gentilmente potreste dirmi cosa potrei fare?

35091 - Redazione
20/01/2015
Federico, è chiaro che quanto sostiene il negoziante non ha alcun fondamento giuridico. Lei ha addirittura due anni di tempo per denunciarne i difetti, sta al negoziante dimostrare che la rottura del televisore è stata determinata da una sua imperizia nel trasporto. Per maggiori informazioni legga l'articolo "Prodotti difettosi: come far valere i propri diritti".


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