Richiesta aumento stipendio PDF
Fac simile per di lettera con cui il lavoratore dipendente può richiedere al proprio datore di lavoro o al direttore del personale un aumento di stipendio.
Quando è opportuno inviarla
Negoziare la propria retribuzione è importante, sebbene questo sia un periodo estremamente delicato. La richiesta di aumento stipendio deve essere ben ponderata, in più occorre prepararsi con cura al colloquio vero e proprio, in cui il datore di lavoro probabilmente cercherà di puntare al ribasso, offrendoti percentuali minime di aumento.
In linea generale, ti consigliamo di inviare una lettera per chiedere l’aumento di stipendio solo se hai modo di fornire adeguate motivazioni e giustificazioni. Hai contribuito al raggiungimento degli obiettivi aziendali? Sei di ispirazione per tutto il tuo team? Ti sono state date maggiori responsabilità o hai avuto un avanzamento di carriera a cui non è corrisposto un aumento del salario? In questi casi potrebbe essere un tuo diritto chiedere un aumento di stipendio.
Chiaramente occorre scegliere il momento giusto per chiedere un aumento. Così se l’azienda sta passando un momento delicato, se è stato necessario ridurre il personale o ridurre le ore lavorative, forse non è il caso di avanzare una richiesta simile. Il rischio non è solo quello di ricevere un NO come risposta, ma soprattutto di essere considerato un soggetto che fa richieste fuori luogo.
Se invece l'insoddisfazione è legata non tanto alla retribuzione economica, quanto al riscontro di inefficienze e carenze nell'organizzazione e nella gestione delle attività quotidiane, oppure alla mancanza di opportunità di crescita all'interno dell'azienda, si può far ricorso a questa
Come chiedere un aumento di stipendio
Non puoi bussare alla porta dell’ufficio del tuo capo e chiedere un aumento. La tua richiesta non verrebbe presa sul serio. Al contrario, potresti iniziare preparando dei report sul lavoro che svolgi, sulle mansioni di cui ti occupi, sugli obiettivi raggiunti e sulle responsabilità che hai all’interno dell’azienda. Dopo aver redatto un rapporto completo che dimostra il tuo valore e la tua crescita professionale come impiegato, collaboratore o consulente, puoi passare alla scrittura della lettera per chiedere aumento di stipendio.
Qui entra in gioco Moduli.it, che ti offre ben tre diversi modelli da compilare e inoltrare al datore di lavoro. I moduli che puoi scaricare su questa pagina hanno contenuti differenti, sebbene l’utilità resti sempre la stessa. In particolare:
- il documento A contiene la richiesta formale di un colloquio col capo del personale o con il datore di lavoro, per parlare dell’attuale posizione ricoperta e del salario percepito;
- il documento B contiene la richiesta formale di adeguamento del salario alle mansioni svolte;
- il documento C contiene la richiesta aumento stipendio perché la retribuzione non è mai stata rivista, dal momento dell’assunzione.
Se questi tre modelli non facessero al caso tuo, potresti sempre impostare una lettera di tuo pugno, lasciandoti ispirare da queste
Dopo aver redatto la lettera per chiedere aumento stipendio non ti resta che presentarla alla segretaria del capo di persona, lasciarla sulla sua scrivania oppure inviarla tramite posta raccomandata. A seguire, aspetta un riscontro. Certamente il tuo titolare ti convocherà a colloquio e anche in quel caso dovrai sapere come negoziare il tuo stipendio.
Al termine del colloquio, se tutto andrà come speri, otterrai il fatidico aumento. Per formalizzare l’importo del salario e la data dalla quale comincerai a goderne, il datore di lavoro può redigere il
Si tratta di una dichiarazione che non può che accrescere la credibilità del riconoscimento. Se infine si tratta di chiedere un acconto sulla retribuzione mensile, il lavoratore può utilizzare questo
Lettera per chiedere aumento di stipendio: fac simile
Esempio 1
Spett.le
………………….
………………………
Gentile ……………………. (nome del datore di lavoro/direttore del personale)
con la presente chiedo che la mia retribuzione venga adeguata al ruolo e alle mansioni che svolgo. Ritengo di aver sempre dimostrato la massima disponibilità in termini di orari e flessibilità e di aver fornito un contributo prezioso per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall'azienda. In particolare nel corso dell’ultimo anno ho messo tutto il mio impegno, tutta l'energia e l'esperienza accumulata per cercare di portare a buon fine ………………. (specificare il progetto/iniziativa a cui si è lavorato).
Confidando in un vostro positivo riscontro, Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Luogo e data
In fede
Esempio 2
Spett.le
………………….
………………………
Gentile ……………………. (nome del datore di lavoro/direttore del personale)
voglio premetterle che sono molto felice di lavorare per questa azienda. Sono ormai trascorsi …. anni dalla mia assunzione.
Ritengo che l’impegno quotidiano, il senso di responsabilità e la costante dedizione fanno del sottoscritto una persona discreta e di grande valore, che non ama mettersi in mostra ma preferisce farsi conoscere e apprezzare raggiungendo quegli obiettivi che l’azienda ha stabilito.
So di essere cresciuto professionalmente e per questo motivo vorrei discutere con lei a proposito della mia carriera e perché no del mio stipendio. Ha qualche minuto da dedicarmi?
Confidando in un vostro positivo riscontro, Vi porgo i miei più cordiali saluti.
Luogo e data
In fede
Cosa succede se il datore smette di pagare lo stipendio
Finché la situazione è tale da consentirti di chiedere un aumento di stipendio, di certo non puoi lamentarti: moltissimi lavoratori, infatti, sono alle prese con il problema inverso. Ma cosa succede se il datore di lavoro, magari dopo averti concesso un aumento di stipendio, da un giorno all'altro smette di pagarti? Potrebbe esserci una motivazione plausibile, legata ad esempio a dei ritardi nei pagamenti di certe commesse, tuttavia se le mensilità attese iniziassero ad aumentare pericolosamente, è tuo dovere fare qualcosa. La domanda è: cosa?
E' molto semplice: la prima cosa da fare, anche in questo caso, è scegliere un momento tranquillo e presentarti di persona dal responsabile del personale o direttamente dal tuo titolare e chiedere spiegazioni. In questo caso non vale la pena farsi tanti scrupoli: se tu svolgi il tuo lavoro diligentemente, meriti di essere pagato con regolarità. Alla mancata corresponsione dello stipendio non può seguire il silenzio. Esigi, quindi, delle spiegazioni valide. Se le risposte disattendono le tue aspettative, sono vaghe oppure non realistiche, ti consigliamo di formalizzare per iscritto le tue richieste.
Nello specifico puoi inoltrare una lettera di diffida con costituzione in mora del debitore inadempiente, nella quale dovrai evidenziare il mancato pagamento dello stipendio e richiederne la corresponsione entro e non oltre un certo termine (che normalmente è di 15 giorni), manifestando l’intenzione di rivolgerti alle autorità competenti nel caso in cui il pagamento non venisse effettuato. Nella sezione dedicata alla modulistica abbiamo diversi modelli che potresti facilmente adattare alle tue necessità:
Non dovrai far altro che compilare il facsimile, firmarlo e inviarlo tramite raccomandata a/r o posta elettronica certificata (PEC).