Iscrizione albo periti Tribunale
Il modulo di iscrizione all'albo dei Consulenti Tecnici d'Ufficio (CTU) e all'albo dei periti del Giudice, va presentato al Presidente del Tribunale nella cui circoscrizione risiede l’aspirante risiede o dove questi ha il domicilio professionale.
Iscrizione albo consulenti tecnici Tribunale
Presso ogni Tribunale è istituito un Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice, un registro nel quale sono iscritti i nomi delle persone, fornite di particolari competenze professionali e tecniche, alle quali un Giudice può affidare l'incarico di effettuare perizie, consulenze, stime e valutazioni utili nell'ambito di un processo civile.
Il consulente tecnico d'ufficio (CTU) naturalmente non esercita mai un'attività decisoria, che spetta invece esclusivamente al magistrato.
All'Albo dei Consulenti Tecnici del giudice (CTU) si aggiunge un Albo dei Periti, in cui sono iscritti i professionisti che il Tribunale incarica di effettuare perizie nell'ambito di un processo penale.
L'albo è tenuto dal Presidente del Tribunale e tutte le decisioni relative all'ammissione all'albo sono prese da un comitato da lui presieduto e composto dal procuratore della Repubblica e da un professionista iscritto nell'albo professionale, designato dal Consiglio dell'ordine o dal collegio della categoria a cui appartiene chi richiede l'iscrizione.
Il Presidente del Tribunale esercita l'attività di vigilanza e può promuovere procedimenti disciplinari (avvertimento, sospensione dall'albo per un tempo non superiore ad un anno, cancellazione dall'albo) nei casi in cui il consulente non abbia adempiuto gli obblighi derivanti dagli incarichi assunti o non abbia mantenuto una determinata condotta morale e professionale.
Possono ottenere l'iscrizione nell'Albo coloro che sono "forniti di speciale competenza tecnica in una determinata materia, sono di condotta morale e politica specchiata e sono iscritti nelle rispettive associazioni professionali".
Le categorie comprese in questi albi sono le seguenti.
- Settore civile: agenti immobiliari, agronomi, architetti, assicuratori, biologi, chimici, consulenti del lavoro, consulenti finanziari, dottori commercialisti ed esperti contabili, fisici, geologi, geometri, ingegneri, medici ed odontoiatri, periti agrari, periti ed esperti, periti grafici, periti industriali, psicologi, revisori contabili, traduttori ed interpreti, veterinari;
- Settore penale: agenti immobiliari, architetti, dottori commercialisti ed esperti, contabili, geometri, ingegneri, medici ed odontoiatri, periti agrari, periti ed esperti, periti grafici, periti industriali, psicologi, revisori contabili, traduttori ed interpreti e veterinari.
Non ci si può iscrivere in più di un Albo.
Il consulente tecnico, nominato dal giudice, è obbligato ad accettare l'incarico, e può rifiutare solo per giusti motivi valutati direttamente dal magistrato; ha il diritto di astenersi o può essere ricusato dalle parti per eventuali incompatibilità con l'incarico conferitogli.
Modulo iscrizione albo CTU
Per iscriversi è necessario compilare e presentare un'apposita istanza al Presidente del Tribunale, nella cui circoscrizione risiede l’aspirante risiede o dove ha il domicilio professionale.
Possono iscriversi coloro che
- sono forniti di speciale competenza tecnica in una determinata materia
- sono di condotta morale specchiata
- sono iscritti nelle rispettive associazioni professionali.
Chiaramente per l'iscrizione all'albo CTU non tutti gli uffici adottano lo stesso modulo. In questa scheda proponiamo alcuni fac simile. L'istanza in bollo da 16 euro deve essere corredata della seguente documentazione:
- estratto di nascita;
- certificato generale del Casellario giudiziale di data non anteriore a 3 mesi dalla presentazione;
- certificato di residenza nella circoscrizione del Tribunale;
- certificato di iscrizione all'Ordine Professionale oppure al Ruolo Periti esperti della Camera di Commercio (in mancanza all'Ordine Professionale);
- titoli e documenti comprovanti la propria esperienza professionale.
I documenti di cui ai numeri 1, 2 e 3 possono essere autocertificati.
Per l'iscrizione nell'Albo è inoltre dovuto il pagamento della tassa concessione governativa dell'importo di 168,00 €, da effettuarsi sul su c/c postale n. 8003 intestato a Agenzia delle Entrate – Tasse Concessioni Governative. Tale tassa va pagata solo dopo che il Comitato ha deciso per l'accoglimento della domanda di iscrizione.
All'atto della consegna in cancelleria della relazione tecnica, il consulente tecnico può allegare la richiesta di liquidazione del compenso oltre che delle spese sostenute.
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